La Yamamay si arrende alla corazzata Bergamo

La Foppapedretti di Piccinini e Lo Bianco si aggiudica nettamente (3-1) il Memorial Bruna Forte, ultima amichevole prima del campionato. Avvio preoccupante delle farfalle che vincono il terzo set prima di capitolare

La Yamamay Busto conclude le prove tecniche di campionato lasciando alla Foppapedretti Bergamo il trofeo dedicato alla signora Bruna Forte, giunto alla terza edizione. Sul taraflex di viale Gabardi le orobiche vincono con pieno merito e senza strafare: 3-1 il computo dei set con le padrone di casa che cedono i primi due parziali in maniera imbarazzante.
E c’è da augurarsi che, a quattro giorni dall’esordio in campionato, non sia quella la vera Yamamay, fallosa e deconcentrata. Bergamo passeggia fino al terzo set, quando inzia una partita di pallavolo propriamente detta. Busto conquista un parziale, mette finalmente in campo qualche meccanismo che funziona e prova con qualche profitto le seconde linee. Ma forse la parte migliore della serata è il fatto di vedere da vicino molte delle protagoniste azzurre ai recenti europei vinti in Polonia, con Ortolani, Bosetti, Lo Bianco (votata Mvp) a regalare sprazzi di spettacolo. Domenica, come detto, si comincia: la Yamamay va a Pavia per un turno che sulla carta è più che abbordabile. Se però la carta sarà quella su cui Busto ha scritto i primi due set di stasera, Parisi potrebbe avere di che preoccuparsi.
 
LA PARTITA – Inizio tragico per le ragazze di Parisi: nella Yama non funziona nulla, né la ricezione, né la regia, né l’attacco. Non è un caso che nel set di apertura la Foppa tocchi in pochi minuti quota 9-1 senza neppure Piccinini in campo. C’è invece Bosetti, l’enfant prodige di Albizzate che sotto rete confeziona pure il 15-3 con tre punti in fila. I due passettini in avanti sono quelli di Okaka, entrata perché Parisi prova tutto nel tentativo di trovare una soluzione. Che non arriva, e il set si chiude con un glaciale 25-6 e tanto volley bustocco da palio dei rioni.
E chi si aspetta una reazione d’orgoglio al cambio di campo rimane subito deluso: pronti via e Bergamo è sul 5-1. Qualche spunto di De Luca però è sufficiente a rimanere in scia alla Foppa, avanti 6-8 al primo time out tecnico. A tenere avanti le ospiti è una Ortolani implacabile e per Busto c’è poco da fare (19-11). Si finisce in un altro batter d’occhio: 25-13.
Un ace di Havelkova permette alla Yamamay di mettere il naso avanti (6-5 che si ripete sul 9-8). Ora a pallavolo giocano in due e Kovacova riesce anche a murare con decisione un’Ortolani fino a lì inarrestabile. La diga regge e un muro di Kim su Bosetti permette a Busto di virare sul 16-15 del terzo set, una situazione che migliora fino al 20-15 con una bomba a segno di Havelkova. Il vantaggio rimane sino al termine e Busto si mette in tasca il set (25-21) quando De Luca schiaccia a terra un pallone già difeso miracolosamente da Bosetti.
La Yama prende coraggio, parte bene nel quarto parziale e la partita ne guadagna, con Havelkova sugli scudi. Bergamo non ci sta, sorpassa sull’8-7 e allunga sull’10-15 con il turno al servizio di Piccinini. Non è finita perché ora la Yama – con Kim in palleggio – ci prova davvero pur non sfruttando la palla del pareggio, messa a terra da Furst con un muro singolo. Forse è lo scambio decisivo perché le farfalle non si riavvicinano più e Piccinini può chiudere 18-25 con un paio di punti che rimpinguano anche il bottino personale (17 il totale, più di tutte), cosa che non dispiace mai a chiunque giochi a pallavolo.

Yamamay Busto A. – Foppapedretti Bergamo 1-3 (6-25, 13-25, 25-21,18-25)
 
Busto A.: Fernandinha 1, Valeriano, Kim 1, Turlea 10, Kovacova 6, Campanari 4, Okaka 2, Crisanti 5, De Luca 9, Borri (L), Havelkova 12. All. Parisi.
Bergamo: Ortolani 16, Fanzini 2, Gujska, Carrara (L), Furst 11, Merlo (L), Bosetti 10, Piccinini 17, Arrighetti 16, Lo Bianco 4, Del Core 5, Zambelli. All. Micelli.

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Pubblicato il 15 Ottobre 2009
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