A Viggiù si torna a volare: inaugurato sul Monte Orsa il punto di decollo per parapendio
Dopo tre anni di preparazione e diversi mesi di lavoro, grazie alla collaborazione tra il Comune, la Comunità montana e l'associazione Ursa Maior è stato inaugurato sul Monte Orsa un nuovo punto di decollo per parapendio

E’ stata inaugurata domenica mattina a Viggiù una nuova interessante iniziativa che va ad arricchire l’offerta turistica della zona del Monte Orsa, un’area dell’alta Valceresio che diventa di anno in anno più attrattiva.
Dopo tre anni di preparazione e diversi mesi di lavoro, grazie alla collaborazione tra il Comune, la Comunità montana e l’associazione Ursa Maior è stato realizzato un nuovo punto di decollo per parapendio. L’area, ricavata su un terreno di proprietà privata dato in concessione all’associazione, si trova proprio sotto alle antenne installate sul Monte Orsa. Da qui domenica, per tutta la giornata, hanno preso il volo tantissimi appassionati di parapendio per inaugurare quello che per Viggiù, in realtà, è un ritorno al passato.
«Fino alla fine degli Novanta erano diversi gli appassionati che venivano a Viggiù per lanciarsi con il parapendio – spiega il sindaco Emanuela Quintiglio – Si lanciavano però dal Monte Croce, mentre dopo vari studi e sopralluoghi oggi è stato scelto il Monte Orsa, dove è stato individuato un punto molto panoramico che offre una vista bellissima sulle valli e i laghi di questo territorio».
La proposta avanzata dall’associazione Ursa Maior è stata accolta con grande favore dal Comune e dalla Comunità montana, che hanno rilasciato le autorizzazioni necessarie dopo una verifica, affidata ad un agronomo, per dare il via libera al taglio delle piante per creare lo spazioni di decollo: «Un intervento – dice il sindaco – che ha avuto in realtà un impatto contenuto e che ha portato all’eliminazione di un numero di alberi minore rispetto a quello autorizzato». L’associazione ha poi portato in quota diversi metri cubi di terra, consolidato il terreno e seminato un prato che costituisce l’area di decollo.
Dal campo di volo sul Monte Orsa decolleranno, oltre agli appassionati, anche diversi progetti: «L’associazione ha già annunciato progetti per le scuole, per presentare ai ragazzi questo sport, e si sta programmando per la prossima primavera una grande festa del volo, che siglerà l’entrata ijn funzione a pieno regime del punto decollo. I venti autunnali, come ci hanno spiegato, non sono perfetti per chi non è esperto, mentre a primavera ci saranno le condizioni ottimali per presentare a un vasto pubblico questa nuova iniziativa che punta a valorizzare e a rendere sempre più attrattiva la nostra zona per il turismo sportivo».
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