L’Itis Bernocchi analizza la crisi: “Può essere un valore”
In occasione delle manifestaizoni per i 50'anni, l'istituto ha organizzato un convegno a cui hanno adeito la BCC e rappresentanti del mondo imprenditoriale
Punto di partenza: «La crisi può essere un valore», ha detto in apertura il preside dell’istituto superiore legnanese, Giacomo Rinciari. Tesi condivisa dai rappresentanti delle associazioni imprenditoriali e dalla Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, che è sponsor delle manifestazioni per il Cinquantesimo dell’Itis.
Un atteggiamento che la Bcc ha fatto proprio attraverso le scelte strategiche assunte dal consiglio di amministrazione creando una rete di sinergia che possa non solamente dare risposte immediate alle aziende e alle famiglie in difficoltà, ma anche facendosi promotrice di azioni mirate. Ha aggiunto infatti Tomasello: «Abbiamo partecipato a tutte le iniziative promosse da Confidi per dare liquidità alle aziende; uno strumento che permette di sostenere l’economia reale». Inoltre, «la Bcc è intervenuta in modo diretto con un finanziamento per i cassintegrati. Siamo una banca locale che vive del territorio e con il territorio vuole crescere».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GianPix su Un quaderno per chi ne ha bisogno: arriva a Varese lo “zaino sospeso”
Felice su Varese è la “capitale dei cani” in Insubria: oltre 9mila gli amici a quattro zampe registrati
lenny54 su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
Felice su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
fracode su Varese ancora in piazza per la Palestina: "Rompiamo il silenzio contro il genocidio"
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.