Vecchio e usato sarai tu. Il “Libraccio” festeggia i suoi 30 anni
La storica catena di libri di seconda mano celebra l'anniversario dal 4 al 13 maggio. Raccontateci i vostri ricordi legati ad uno dei mitici "luoghi d'incontro per ragazzi"
Libraccio, la storica catena di librerie di libri usati, compie trent’anni. Per festeggiare il trentennale ha deciso di offrire un’ opportunità alla sua clientela: offrirà il 30 % di sconto su tutti gli acquisti di libri nuovi e usati per almeno 30 euro effettuati in ogni punto vendita della catena dal 4 al 13 maggio (è bene precisare che l’offerta non include testi scolastici e universitari).
In pochi sanno che dietro quel marchio che oggi conta diciotto punti vendita in tutta Italia c’è un gruppo di ragazzi poco più che ventenni che negli anni Settanta ha portato avanti un’idea che oggi è un business di oltre 50 milioni di euro l’anno.
Era il 1979 quando il gruppetto di “giovani imprenditori” ebbe l’idea di fondare un’ attività continuativa sullo scambio dei libri scolastici usati, ispirandosi ai mercatini politici del libro nati negli anni ‘70. Col passare degli anni ha esteso l’interesse ai libri non solo scolastici e non solo usati, fino a diventare oggi un’attività che genera un giro d’affari ragguardevole impiegando 250 dipendenti.
Al primo e ormai storico Libraccio, che ha visto la luce nel 1979 sul Naviglio grande a Milano, si sono poi affiancate nel corso degli anni altre 22 librerie, prevalentemente in Lombardia, ma anche a Genova, Chiavari, Torino, Alessandria e Pisa. Poi, grazie a una joint venture con Messaggerie libri ha dato vita a Melbookstore, una catena di megastore presenti a Roma, Firenze, Padova, Ferrara, Bologna e Novara (di prossima apertura il 21maggio).
Per i varesini, ma anche per i bustocchi (i negozi sono a Varese in piazza XX Settembre 2 e a Busto Arsizio in via Bonsignori 9) dire Libraccio significa tornare in un attimo ai tempi del liceo. Chi non ricorda la fila per vendere i libri alla fine dell’anno scolastico o ritrovarsi con i compagni per completare la lista nei primi giorni di scuola?
Al primo e ormai storico Libraccio, che ha visto la luce nel 1979 sul Naviglio grande a Milano, si sono poi affiancate nel corso degli anni altre 22 librerie, prevalentemente in Lombardia, ma anche a Genova, Chiavari, Torino, Alessandria e Pisa. Poi, grazie a una joint venture con Messaggerie libri ha dato vita a Melbookstore, una catena di megastore presenti a Roma, Firenze, Padova, Ferrara, Bologna e Novara (di prossima apertura il 21maggio).
Per i varesini, ma anche per i bustocchi (i negozi sono a Varese in piazza XX Settembre 2 e a Busto Arsizio in via Bonsignori 9) dire Libraccio significa tornare in un attimo ai tempi del liceo. Chi non ricorda la fila per vendere i libri alla fine dell’anno scolastico o ritrovarsi con i compagni per completare la lista nei primi giorni di scuola?
Allora noi di Varesenews lanciamo una piccola proposta: avete ricordi particolari legati alle vostre code fuori dal “Libraccio”? Avete fatto un acquisto che non dimenticherete? Avete incontrato lì la più bella della classe e siete riusciti almeno a farvi notare e scambiare due chiacchiere?
Raccontateci le vostre storie mandando un’email a redazione@varesenews.it con oggetto “Libraccio”. Saremo lieti di pubblicarle.
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