Agevolazioni per l’agricoltura montana
Soddisfatto il presidente della Provincia e i rappresentanti degli agricoltori varesini
Il decreto “quote latte” garantisce le agevolazioni contributive previste per l’agricoltura in zone montane e svantaggiate.
La notizia è stata accolta con soddisfazione anche dal Presidente della Provincia di Varese Dario Galli: «A seguito delle richieste da parte degli agricoltori della provincia di Varese e all’incontro avvenuto a Villa Recalcati qualche settimana fa con l’onorevole Giancarlo Giorgetti per la questione relativa al rischio dell’annullamento dei benefici contributivi per i lavoratori agricoli e all’impegno concreto proprio di Giorgetti per cercare di evitare questo pericolo, rileviamo con soddisfazione che il risultato auspicato è stato raggiunto. All’interno del decreto “Quote latte” è stata, infatti, inserita la proroga degli sgravi contributivi che per la nostra zona. Questa è una dimostrazione in più dello stretto collegamento tra il mondo produttivo, in questo caso agricolo e gli amministratori e politici del territorio ed è anche l’ennesima occasione in cui i parlamentari della Lega, in particolare Giancarlo Giorgetti, si sono rivelati attenti alle esigenze delle nostre realtà territoriali e capaci di ottenere importanti risultati. Vorrei concludere ricordando che solo qualche settimana fa, analogo risultato positivo è stato centrato sulla questione carta sconto benzina».
Soddisfazione anche da parte delle associazioni di categoria. «Vorrei sottolineare come la Provincia di Varese fin dall’inizio ha dimostrato di essere vicino alle nostre realtà agricole – ha dichiarato Pasquale Gervasini, presidente di Confagricoltura Varese – soprattutto in questa circostanza si è mossa in maniera concreta e ha dato un prezioso contributo per scongiurare il rischio di vedere annullate le agevolazioni contributive per l’agricoltura in zone montane e svantaggiate, che, non dimentichiamolo, in provincia di Varese rappresentano l’80% del settore. Se fossero state cancellate per il nostro settore si sarebbe prospettato un periodo di forte ridimensionamento delle aziende. L’impegno di Villa Recalcati ha invece sbloccato la situazione scongiurato il pericolo in questo momento di grande difficoltà».
Soddisfatto anche Claudio Vallini, presidente di Coldiretti Varese: «Ora l’augurio è che queste agevolazioni si trasformino in un piano organico se non si vuole impoverire le nostre aziende. Sono enormi le difficoltà che dobbiamo affrontare ogni giorno e paghiamo pesantemente il prezzo basso che ci riconosce la filiera a fronte di costi elevati che, al momento dell’acquisto, devono sostenere anche i consumatori».
«Le istituzioni del territorio e in primo luogo la Provincia di Varese si sono dimostrati preziosi alleati degli agricoltori – ha concluso Giovanni Giubilini, presidente Cia Varese – Tra agricoltori e rappresentanti politici dei governi locali c’è un dialogo forte e costruttivo, tanto che se abbiamo ottenuto questo risultato lo dobbiamo proprio al loro intervento nelle sedi in cui si prendono le decisioni a livello nazionale. L’auspicio è che questo legame, cresciuto negli ultimi anni, non si spezzi,
perché mai come in questo momento, nella nostra provincia si parla e si affrontano le problematiche legate al mondo agricolo».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GianPix su Un quaderno per chi ne ha bisogno: arriva a Varese lo “zaino sospeso”
Felice su Varese è la “capitale dei cani” in Insubria: oltre 9mila gli amici a quattro zampe registrati
lenny54 su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
Felice su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
fracode su Varese ancora in piazza per la Palestina: "Rompiamo il silenzio contro il genocidio"
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.