Foti: “Aiuti alle famiglie? bene, ma i soldi sono pochi”

Nota del Segretario del Circolo Rifondazione Comunista di Somma Lombardo

Riceviamo e pubblichiamo
 
Lo stanziamento di 82.500 euro, a sostegno di quelle Famiglie e di quei Lavoratori che stanno pagando una crisi finanziaria e industriale sicuramente non provocata da loro, è da ritenersi come un primo segnale e una base di discussione su un provvedimento che la Giunta di Somma Lombardo deve sottoporre al Consiglio Comunale.
E’ evidente però che 82.500 euro sono una cifra sicuramente insufficiente per affrontare una crisi finanziaria e industriale che si aggrava giorno dopo giorno e che, come dichiarato anche dalla Confindustria, andrà purtroppo peggiorando nei prossimi mesi.
Nella sola Provincia di Varese la cassa integrazione colpisce già oggi oltre 5000 dipendenti e 8000 contratti a termine non più rinnovati.
Già il capogruppo di Rifondazione Comunista, Mauro Picchetti, e gli altri capigruppo della minoranza in Consiglio Comunale di Somma Lombardo, avevano nelle scorse settimane presentato quattro mozioni con le quali si chiedevano provvedimenti di sostegno al reddito delle Lavoratrici e dei Lavoratori investiti dalla crisi.
Provvedimenti che devono, secondo Rifondazione Comunista, andare verso la costituzione di un “Fondo Aiuti” e per agevolazioni riguardanti le tariffe dei servizi pubblici (gas, acqua, ecc.) e dei servizi sociali.
Sicuramente la mozione di Rifondazione Comunista assieme alle altre è stata di stimolo al provvedimento che la Giunta intende adottare, ma come detto prima 82.500 euro sono una cifra insufficiente e negativamente sproporzionata se si confronta con i 220.000 euro che si intende stanziare per i festeggiamenti del cinquantesimo anniversario di Somma Città.
Festeggiamenti sicuramente importanti per la città di Somma, ma che dovrebbero essere vissuti in serenità da tutti quei cittadini che purtroppo si potrebbero trovare in difficoltà economiche a causa della crisi.
La Giunta di Somma Lombardo non emuli Maria Antonietta, che al suo primo ministro, che la avvisava sulla scarsità del pane per il popolo, rispondeva “ Dategli le brioche”.
 
Foti Carmelo
Segretario Circolo Rifondazione Comunista di Somma Lombardo

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 27 Febbraio 2009
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