Colloqui in corso per il nuovo mister del Varese. Giocatori: qualcuno aspetta, altri guardano altrove
Il nuovo direttore sportivo Battaglino e la società stanno scegliendo chi sarà la nuova guida tecnica. Intanto, senza segnali dalla dirigenza, i calciatori si sentono liberi di andare altrove

Il primo tassello per il Varese Football Club 2025-2026 è stato messo a posto: Alessio Battaglino, anche se l’annuncio ufficiale non è ancora avvenuto, si sta già muovendo con il ruolo di direttore sportivo per conto della società biancorossa e ha già chiamato al telefono diversi giocatori per presentarsi.
COLLOQUI PER L’ALLENATORE
Fatto il ds, ora tocca all’allenatore. Diverse le piste, anche se il cerchio negli ultimi giorni si sta chiudendo. Tra i nomi fatti c’è quello di Andrea Ciceri che con Battaglino conquistò la vittoria della Serie D a Sangiuliano nel 2022. Nomi caldi restano quelli di Pablo Gonzalez e Filippo Carobbio, con i quali ci sono stati incontri e colloqui. L’argentino, grande avversario biancorosso con la maglia del Novara, ha fatto ottime cose alla guida della NovaRomentin, conquistando il secondo posto alle spalle del Bra e vincendo i playoff. Tastando i polsi della piazza, sarebbe il preferito della tifoseria dopo quanto di buono fatto a Romentino.
Carobbio invece ha terminato l’avventura alla Folgore Caratese (quinto posto in campionato nel Girone B di Serie D e sconfitta in semifinale playoff contro la Pro Palazzolo); per lui anche un passato da calciatore a Varese in due stagioni dal 2000 al 2002. Il suo profilo, c’è da dirlo, attualmente è un gradino sotto nella scala di preferenze della società. Intanto il gemoniese Matteo Contini, profilo mai davvero preso in considerazione in biancorosso, dovrebbe diventare il nuovo allenatore della Pro Palazzolo.
GIOCATORI IN ATTESA
Intanto però, se la società sta lavorando sull’assetto dirigenziale, gli elementi della squadra iniziano a chiedere risposte e, in attesa di segnali, a guardarsi in giro. Terminati gli allenamenti domenica 18 maggio, i giocatori non hanno ancora avuto contatti con la società – se non per la chiamata di “insediamento” del ds – e qualcuno inizia a guardarsi in giro. Anche perché, nonostante una stagione non del tutto positiva, sono diversi i pezzi pregiati del mercato e le offerte non mancano.
Chi conosce bene le qualità dei giocatori è Antonio Montanaro, il direttore sportivo dimissionario a marzo che è ripartito da Fasano con un progetto importante. E di offerte verso il Sacro Monte ne sono arrivate diverse, tanto è vero che un varesino come Stefano Molinari – che nonostante una dichiarazione pubblica non ha mai rinnovato il proprio accordo con il Varese – potrebbe essere uno dei primi colpi della squadra pugliese. E potrebbe non essere l’unico a percorrere lo stesso tragitto.
La mancanza di segnali da parte della dirigenza verso la squadra sta lasciando campo libero per i giocatori che, senza notizie certe, si sentono in diritto di sentirsi liberi di mettersi sul mercato. Ricordiamo che al momento sono solo due gli elementi che sono legati al Varese da un contratto: il centrocampista classe 2006 Pietro Marangon e l’attaccante classe 1992 Niccolò Romero.
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