
Gavirate
Al Chiostro di Voltorre “Tracce di momenti”: tre generazioni di collezionismo in mostra
Un’esposizione che intreccia arte, memoria e legami familiari dal secondo dopoguerra a oggi. Aperture dal 11 al 31 luglio 2025

Dal 11 al 31 luglio 2025, il suggestivo Chiostro di Gavirate ospita Tracce di momenti, una mostra che non è solo esposizione d’arte, ma racconto intimo e corale di una collezione familiare lunga tre generazioni. Una geografia affettiva, costruita nel tempo attraverso incontri, passioni e visioni artistiche che legano Milano, Londra e il mondo.
La storia inizia negli anni ’50 con Oreste Genzini, zincografo e stampatore nella vivace Milano di Brera e del Bar Jamaica. Nella sua bottega transitano artisti come Mimmo Rotella, Franco Angeli, Dadamaino, Mario Schifano, le cui opere iniziano a comporre una raccolta viscerale e spontanea. Il testimone passa poi al figlio Marco, che negli anni ’90 amplia il nucleo originario includendo autori italiani e internazionali, esplorando nuove correnti senza mai perdere il carattere personale e affettivo del collezionismo.
Con l’ingresso della nipote Victoria Genzini, curatrice e scrittrice formatasi a Londra, la collezione si apre a una nuova stagione di dialogo con il contemporaneo: giovani artisti come SAGG Napoli, May Hands, Elif Erkan, Natalie Baxter, Silvia Paci e altri portano nel percorso nuove narrazioni e sensibilità.
La mostra si articola in quattro sezioni cronologiche, dal nucleo storico degli anni ’60 fino alle acquisizioni più recenti, offrendo un itinerario che è insieme viaggio artistico e testimonianza generazionale.
Tracce di momenti è una dichiarazione d’amore per l’arte, capace di attraversare il tempo, le generazioni e i linguaggi, mantenendo vivo il filo della memoria e dell’emozione.