La cosa più buona della Sagra della Patata di Cunardo non è fatta di patate
Il contest lo vincono le frittelle, la giuria si spacca sulle patate tonnate ma il vero vincitore è un altro

Diciassettesima edizione per una delle sagre più amate del varesotto: quella della patata che si tiene ogni estate a Cunardo. Venerdì 1 agosto c’è stato il contest per decretare quale tra i piatti del menù fosse il migliore, e anche noi di VareseNews abbiamo avuto l’onore di essere nei giurati tra presidenti di provincia, sindaci, consiglieri regionali e colleghi giornalisti.

Il podio? Vincitrici indiscusse le frittelle dolci di patate, che solo a scriverlo aumenta la salivazione. Andate ad assaggiarle, anche solo dopocena come dessert: valgono un uscita. Il secondo posto ha spaccato la giuria in due, fra chi se ne è follemente innamorato e chi proprio non è riuscito a capirne il perché: la patata tonnata, il piatto che ha più acceso il dibattito. Assaggiatela e fateci sapere che ne pensate! Secondo noi le patate erano lesse in maniera perfetta, mica una cosa così facile a farsi come a dirsi, e la salsa tonnata le rendeva molto estive e delicate.

Terzo posto per le patatine fritte, come ogni anno fatte di patate fresche subito immerse nall’olio bollente. Una vera rarità in un mondo di patate surgelate. Assaggiate anche loro e perdonategli di non essere croccanti come quelle a cui siete abituati, è lo scotto dell’essere freschissime. Ma il gusto è ineguagliabile.
Tra gli esclusi dal podio che meritano una menzione speciale, a nostro avviso, sono gli gnocchi alla sorrentina: quelli dove più si sente il sapore della patata, perché vengono conditi con pomodoro fresco e basilico. Altra menzione speciale al gateu di patate, sfizioso e super saporito grazie allo speck.

Ma la cosa più buona di tutte, persino delle frittelle (che sono davvero buonissime, quindi parliamo di una cosa buona buona buona) della Sagra della Patata di Cunardo sono le persone. Lo staff affiatato delle cucine e alla cassa, i bambini delle elementari e delle medie (che pieni di entusiasmo passano fra i tavoli a sparecchiare e portare gli ordini) e tutte quelle persone che rispondono con grande partecipazione all’evento.

Tutti i proventi delle vendite vengono devoluti alla scuola dell’infanzia del paese. E questo chiude il cerchio della grande bellezza della Sagra della Patata di Cunardo.

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