Adele Patrini a Radio Materia: «Con Caos trasformiamo la paura in forza, la voce dei pazienti è terapeutica»
Ogni anno oltre 60mila donne in Italia si ammalano di tumore al seno. Adele Patrini, fondatrice di Caos, racconta la sua storia e il ruolo cruciale della prevenzione del volontariato.
Martedì 2 settembre Adele Patrini, fondatrice e presidente dell’associazione Caos ha raccontato a Radio Materia la storia della realtà attiva dal 2003.
Un nuovo giorno, una nuova associazione: grazie al format lanciato da Radio Materia Soci All Time, tutti i giorni dal lunedì a venerdì un’associazione si racconta e fa conoscere la propria storia.
La voce che diventa cura
«In Italia più di 60mila donne all’anno ricevono una diagnosi di tumore al seno, sempre più giovani. Ma c’è un dato che ci dà speranza: oltre il 95% guarisce, a patto che la diagnosi sia precoce e che ci si affidi a centri specializzati». Così Adele Patrini, presidente dell’associazione Caos (Centro Ascolto Operate al Seno), ha aperto la sua testimonianza ai microfoni di Soci All Time, la trasmissione di Radio Materia dedicata al mondo del volontariato.
Adele non parla solo da attivista, ma anche da donna che ha affrontato tre volte il tumore: «Il mio impegno nasce dalla rabbia, ma si è trasformato in energia, creatività e passione. Ho voluto dare un senso alla malattia trasformando una ferita in punto di forza».
Prevenzione e rete: le armi vincenti
Caos è nata nel 2003 e oggi collabora con le principali realtà sanitarie del territorio, diventando parte integrante delle Breast Unit, i centri multidisciplinari che garantiscono diagnosi e cure più efficaci. «Multidisciplinarietà, personalizzazione e rete: sono le tre parole chiave – spiega Patrini –. Significa che medici, psicologi, volontari e associazioni lavorano insieme, mettendo al centro la persona, non solo la malattia».
Secondo l’OMS, la variante psicosociale pesa fino al 40% nella lotta al cancro. «Ecco perché la voce dei pazienti e il ruolo del volontariato hanno valore terapeutico e istituzionale», sottolinea la presidente di Caos.
Dalla D99 al mese rosa
In questi anni l’associazione ha contribuito a conquiste importanti, come l’esenzione D99 che permette alle donne ad alto rischio oncologico di effettuare controlli senza ticket. E continua a promuovere campagne di sensibilizzazione come il mese rosa, con open day, screening gratuiti, convegni e iniziative diffuse in tutta la provincia.
«Fare prevenzione significa passare dal destino alla scelta – afferma Patrini –. È un processo culturale che abbassa la paura e ci responsabilizza come comunità».
Un messaggio di speranza
L’impegno di Caos è fatto di storie, reti e comunità che diventano forza condivisa. Adele conclude l’intervista con le parole di una paziente: «Le associazioni di volontariato ci regalano un mondo nuovo dove ci si scambia forza e sensibilità. Allora il sorriso diventa energia e una nuova leggerezza fa volare lo spirito».
Per seguire tutte le attività e appuntamenti organizzati dall’associazione è possibile consultare il sito dell’associazione o i canali social Instagram e Facebook.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese
PaoloFilterfree su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
MarcoCx su Incendio nella notte in una fabbrica a Groppello di Gavirate, decine di uomini impegnati
Felice su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.