CittàFestival anima la primavera gallaratese
Grandi eventi per i tre festival proposti in maggio e giugno dalla Fondazione Culturale: dall'ambiente secondo Al Gore al delitto secondo Hitchcock
Sarà una calda primavera quella gallaratese: a vivacizzarla saranno le ricche iniziative proposte dalla Fondazione Culturale 1860 Gallarate Città, ormai regista fissa degli eventi di rilievo ospitati nella città dei Due Galli. Tre i festival in programma fra i primi di maggio e metà giugno: "LiFest – Lo spettacolo della vita" (2-6 maggio), "I(n)soliti sospetti – Gallarate Giallo Festival" (24-27 maggio) e "Via Paal – Lo spettacolo dei bambini" (14-17 giugno). Tre appuntamenti sussunti nella denominazione di "Cittàfestival", tre occasioni ricche di eventi ed incontri da non perdere. A presentare il corposo programma il presidente della Fondazione, Mario Lainati, e il direttore Adriano Gallina.
Ad aprire le danze sarà il LiFest, dedicato all’espressione della vita in tutte le sue orme. L’accento cadrà potentemente sul tema ambientale, con la prima cittadina di "Una scomoda verità", il film ormai di culto in cui l’ex vicepresidente degli Stati Uniti Al Gore spiega le gravose conseguenze del riscaldamento climatico, fenomeno portato fuori controllo dall’inquinamento chimico e termico prodotto dall’uomo. La proiezione avrà luogo sabato 5 maggio alle 10,00 e alle 16,30 al Teatro del Popolo, nell’ambito di una giornata di studio sullo stato dell’ambiente nel gallaratese. Un altro tema portante sarà la bioetica, con dibattiti (fra gli ospiti il prof. Silvio Garattini, direttore dell’Istituto farmacologico Mario Negri) e un importante appuntamento con il teatro: il 2 e 3 maggio al Teatro Condominio Vittorio Gassman va in scena "Vita di Galileo", celebre lavoro teatrale di Bertolt Brecht sui rapporti problematici tra scienza, etica e potere, interpretato da Franco Branciaroli del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia per la regia di Antonio Calenda.
Il Gallarate Giallo Festival si annuncia anch’esso ricco di succosi contenuti per gli appassionati: fra gli ospiti si annunciano Piero Colaprico, Lia Volpatti, il colonello dei Ris dei Carabinieri Luciano Garofano che si cimenterà in un’analisi scientifica a posteriori dell’assassinio di Giulio Cesare (nientemeno), con interessanti novità; e ancora Andrea Carlo Cappi, Vittorio Giacci e il suo seminario su Alfred Hitchcock, Claudio Brachino e i misteri della morte di Lady Diana, le giovane scrittrice/giornalista Laura Campiglio con il suo noir nostrano "Invece Linda", i sospetti e i veleni del processo alla Juventus con Mario Pasta e Mario Sironi. Ma non mancherà uans ezione specifica dedicata all’horror all’italiana, con ospiti come Lewis Coates/Luigi Cozzi, "braccio destro" di Dario Argento, e Lamberto Bava, di cui sarà proiettato il recentissimo "Ghost Son", oltre ad omaggiarne il padre Mario, fra i fondatori del genere.
"Via Paal", festival del teatro per ragazzi fra i maggiori d’Italia, aprirà invece con il otto a metà giugno, presentando i Bread and Puppet, la più famosa compagnia d’animazione per ragazzi del mondo, che arriverà direttamente dagli Stati Uniti nei giorni rpecedenti la manifestazione per tenere un laboratorio con gli esperti del settore.
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