Sorpresa: lo sconto benzina “oscilla”
Chi ha fatto il pieno questa mattina ha scoperto che lo sconto praticato oggi è diverso da quello di ieri. Cosa è successo? Ce lo spiega un funzionario della Regione: il prezzo della nostra benzina non può essere più basso di quello della Svizzera
Sorpresa. Lo sconto benzina è cambiato. Parliamo di sconto benzina, un provvedimento che i cittadini dei paesi di confine conoscono bene ma che, dopo la sua recente implementazione, sta facendo scoprire una sua "curiosa" particolarità.
Come è stato ampiamente annunciato nei giorni scorsi a partire da martedì 17 settembre lo sconto per i cittadini residenti nei comuni appartenenti alla fascia A (fino a 10 km dal confine) è stato aumentato da €/L 0,18 a €/L 0,35, mentre per quelli residenti in fascia B (fino a 20 km dal confine) da €/L 0,10 a €/L 0,27.
Puntualmente, chi si fosse recato a far benzina in questi giorni ha trovato lo sconto di 0.27 e 0,32 centesimo al litro a seconda della fascia di appartenenza. Tuttavia, da poche ore, lo sconto è cambiato ed è diminuito.
Come vediamo dalla foto, a distanza di un solo giorno, il prezzo praticato da questo distributore varia dai 0,27 a soli 0,22 centesimi. Ma che cosa è successo?

Come ci spiega un funzionario si tratta di un meccanismo di correzione previsto dalla Regione al momento dell’introduzione dello sconto. Questo, infatti, può essere praticato solo a patto che non violi le norme di concorrenza con vicini elvetici. Pertanto lo sconto applicato alle pompe italiane non potrà essere tale da abbassare il costo della benzina al di sotto di quanto praticato dagli svizzeri. Per questo, anche se ormai di poco, il prezzo italiano sarà sempre leggermente superiore.
Così si spiega la riduzione dello sconto praticato da poche ore: esso viene regolato in base alle oscillazioni del prezzo della benzina svizzera. Ogni giorno l’ambasciata italiana rileva il costo praticato e lo comunica alla Regione Lombardia che da quel momento deve veicolare l’informazione ai benzinai e adeguare lo sconto. Un procedimento che avviene in automatico ma del quale spesso i benzinai non si accorgono immediatamente perché l’informazione avviene attraverso e-mail e non sempre viene letta. Il risultato è che lo sconto "oscillerà", come il prezzo della benzina. Come farà a saperlo il comune cittadino? Basta, ci dicono, collegarsi al portale della Regione Lombardia o chiamare il call center. Non sarà molto pratico ma almeno il pieno non riserverà sorprese.
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