Confetti e arte: la festa di matrimonio si fa al museo
Francesca e Paolo hanno scelto il Maga per il ricevimento di nozze, sotto gli arazzi Missoni: è la prima volta per il museo gallaratese
Il museo d’arte contemporanea si trasforma (anche) in location per una festa di matrimonio, con il brindisi alla cafeteria e il pranzo a fianco alle opere d’arte.
La scelta di un museo per il “giorno più bello” non è oggi rarissima in Italia, ma il ricevimento di Paolo Lattuada e Francesca Aspesi – la cerimonia è stata celebrata a Sumirago – è il primo ospitato dal museo Maga di Gallarate, spazio moderno rivelatosi più che adatto alla festa.
La sala accanto alla cafeteria – di solito affollata di studenti – ha accolto gli invitati per l’aperitivo iniziale e per il momento del taglio della torta, mentre per la cena è stata ospitata nella “sala degli arazzi”, lo spazio creato in occasione della mostra Missoni Arte e Colore e che da allora è stato mantenuto proprio perché molto apprezzato in particolare da chi cerca uno spazio per eventi privati. Tra i 140 invitati, molti – anche dall’estero – non avevano mai avuto modo di conoscere il museo di arte contemporanea, così la festa si è trasformata anche in occasione per visitare le sale e la mostra allestita in queste settimane (quella dedicata ai 50 anni della Galleria d’Arte Moderna, da cui il Maga è nato).
Una buona occasione per il museo e per gli invitati, ma soprattutto una quinta straordinaria per Paolo e Francesca, a cui vanno anche i nostri auguri.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
MarcoCx su Incendio nella notte in una fabbrica a Groppello di Gavirate, decine di uomini impegnati
Felice su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
Giuseppe Mantica su Concerto di Santa Cecilia: La Casoratese celebra la musica in un viaggio nel tempo e nel mondo attraversando culture diverse
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»
Felice su In 15 anni calano del 50% le nascite nell’alto Varesotto: un convegno per ripensare l’infanzia e la genitorialità










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.