Studenti progettano la comunicazione delle aziende
Piani editoriali complessi, compresi video, brochures e canali social, sono stati realizzati dagli studenti dell'Ite Tosi in un progetto di alternanza d'intesa con Ucimu
Un piano di comunicazione multimediale per aziende costruttrici di macchine utensili. È il progetto di alternanza scuola lavoro che ha impegnato gli studenti delle classi Terza A e Terza B Internazionale Quadriennale e Terza A Sistemi Informativi dell’Ite Tosi di Busto Arsizio.
Nei giorni scorsi, sono stati gli stessi ragazzi a presentare i risultati del loro lavoro, realizzato in piccoli gruppi. Un piano composto da video, report, brochure e un progetto editoriale per i social network personalizzati.
I ragazzi hanno affrontato il lavoro con passione ed entusiasmo, con grande impegno e professionalità testimoniate anche dai project work sviluppati.
Le imprese, spesso sorprese dalla qualità dei lavori realizzati e dall’approccio professionale che i gruppi hanno dimostrato, considerano il rapporto con le scuole del territorio una risorsa imprescindibile per alimentare la propria crescita in mercati sempre più competitivi.
Lo sviluppo di competenze tecniche e tecnologiche – mixate con la capacità di lavorare in gruppo e di raggiungere gli obiettivi nel rispetto dei tempi e delle specifiche date – hanno rappresentato l’obiettivo del progetto di impresa simulata nato dalla collaborazione tra l’stituto, UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione e ECOLE, la società di formazione del sistema confindustriale.
«La collaborazione con le scuole – precisa Alfredo Mariotti, Direttore di UCIMU – consente di creare con i ragazzi una relazione destinata a durare nel tempo, plasmando quelle competenze necessarie alle imprese che continuano a vincere in un contesto sempre più globale grazie alla qualità dei propri prodotti».
La didattica per competenze sarà la metodologia utilizzata anche nel proseguo del progetto, come evidenzia Davide Della Bella, Direttore di ECOLE che dichiara: «dopo aver visto l’entusiasmo dei ragazzi e la qualità dei loro prodotti non possiamo fermarci. Stiamo già progettando i prossimi moduli che permetteranno di sviluppare lavori su temi quali l’Industria 4.0 o le tecnologie additive la cui applicazione sarà la base del successo professionale dei ragazzi e delle imprese con cui collaboreranno».
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