Finti poveri e falsi invalidi: per lo Stato un danno da oltre 6 miliardi
La Guardia di Finanza ha diffuso i dati riguardo agli sprechi di denaro pubblico e in seno alla pubblica amministrazione nel 2012. Più di 3.500 i falsi poveri scoperti
Sono più di 3.500 i falsi poveri identificati nel 2012 dalla Guardia di Finanza. Ad essi si aggiungono 1.047 falsi invalidi, oltre 1.200 dipendenti pubblici con un doppio lavoro, frodi previdenziali e assistenziali per 103 milioni, danni al Servizio sanitario nazionale per 72 milioni.
Sono questi i dati diffusi dai militari riguardo agli sprechi scoperti in seno alla pubblica amministrazione nell’anno che si è appena concluso. La Guardia di Finanza ha effettuato dei controlli mirati sull’impiego dei fondi pubblici e nell’ambito di queste indagini ha scoperto frodi ai finanziamenti comunitari e nazionali e danni erariali per un totale di 6,5 miliardi.
I fasi poveri individuati nel 2012 sono stati 3.556. Si tratta di persone che hanno "indebitamente beneficiato di prestazioni sociali agevolate". A questo dato si aggiungono le frodi previdenziali ed I militari hanno effettuato inoltre un migliaio di controlli tra i dipendenti pubblici, nel corso dei quali sono emersi 1.274 casi di incompatibilità o doppio lavoro. Complessivamente sono state erogate sanzioni per 15 milioni. Sono stati 1.431 i controlli per verificare i danni all’erario dello Stato per conto della Corte dei Conti e 5,1 miliardi i danni accertati.
I militari hanno aperto 2.800 indagini riguardo frodi ai finanziamenti nazionali e dell’Unione europea che hanno permesso di scoprire 1,1 miliardi di fondi pubblici percepiti indebitamente. I truffatori denunciati sono stati oltre 4.600.
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