La giunta rilancia i mercati folkloristici
Una delibera prevede l'affidamento agli organizzatori delle manifestazioni legate alla tradizione. Oltre ai mercati già noti, previste altre iniziative
Rilanciare la tradizione dei mercati varesini come eventi di attrazione per la città e di interesse per i varesini.
È questo l’obiettivo della delibera votata dalla Giunta in cui si prevedono una serie di innovazioni e cambiamenti sullo svolgimento dei tradizionali “Antico Mercato Bosino” e il “Mercato Insubrico” a cui si aggiungeranno anche altre novità sperimentali.
Dopo un lungo confronto con gli espositori che svolgono i mercati, l’amministrazione ha deciso di affidarne la gestione attraverso delle concessioni temporanee direttamente a chi svolge l’attività espositiva raggruppati sotto forma di associazione o con le stesse associazioni di categoria.
«In questo modo – spiega l’assessore alle Attività produttive, Ivana Perusin – saranno gli stessi espositori ad organizzarsi per migliorare e rinnovare l’offerta di tradizioni importanti per la città che però hanno bisogno di un nuovo impulso e spinta propulsiva per tornare ad essere attrattivi. E in questo senso la professionalità dei diretti interessati è sicuramente un valore aggiunto da mettere in campo. Questo percorso è l’esito di un confronto con gli espositori dei mercati che si svolgono nel centro città che ci hanno chiesto di poter rilanciare attraverso le loro competenze questi splendidi eventi varesini».
Dunque tre sperimentazioni di un anno per i principali mercati varesini e attivazione di tre concessioni per la gestione e il rinnovamento dell’offerta a turisti e cittadini.
La delibera votata dalla Giunta prevede un rilancio dei principali mercati periodici varesini come l’Antico Mercato Bosino e il Mercato Insubrico, oltre ad un altro evento che si articolerà in tre diverse edizioni durante l’anno finalizzato ad incrementare la capacità attrattiva e di animazione della Città. In particolare per l’Antico Mercato Bosino, la convenzione verrà stipulata con l’associazione “Mete”, costituita dalla maggioranza degli espositori del mercato.
Lo stesso provvedimento verrà intrapreso per il Mercato Insubrico, e in questo caso la convenzione verrà stipulata con le associazioni di categoria degli agricoltori, Coldiretti e Confagricoltura Varese. Per l’evento sperimentale la Pro Loco ha invece proposto un suo progetto e anche in questo caso verrà aperta una convenzione.
Inoltre la delibera indica che gli espositori che svolgono i mercati del centro storico di Varese non dovranno versare, per questa fase sperimentale, tutto il 2019, la quota di partecipazione al mercato, rimane invece la Cosap, questo a fronte del loro coinvolgimento al rilancio di questi eventi.
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