Progetto stazioni, Iannini: “Maggioranza si dimostra arrogante e sprezzante”
Duro attacco del consigliere del Gruppo Misto in merito al consiglio comunale di lunedì: "Perchè non aspettare come si evolve la situazione parlamentare?"

Riceviamo e pubblichiamo il parere del consigliere comunale del Gruppo Misto Gaetano Iannini sul consiglio comunale di lunedì che verterà sulla questione del progetto stazioni e della richiesta di prestito alla Cassa depositi e prestiti
Ho sentito e letto i botta e risposta di questi ultimi giorni sul caso “progetto stazioni “ e devo dire che sia a livello personale che come rappresentante di Fratelli d’Italia sono d’accordo con il resto dell’opposizione nel dire no, lunedì prossimo, in consiglio comunale alla richiesta di un prestito a Cassa Depositi e Prestiti di, si dice, 5 milioni. Vanno fatte, però, delle distinzioni.
Primo, ribadisco quanto già ho detto nei giorni scorsi, non vedo la necessità di un consiglio comunale d’urgenza per affrontare il problema del finanziamento del progetto per la riqualificazione dell’area delle stazioni visto che la legge, e l’emendamento che ne bloccherebbe l’erogazione dei fondi statali non hanno ancora terminato il loro iter parlamentare. C’è il tentativo, da parte della maggioranza, di annullare l’opposizione con questo blitz post agostano, sapendo che molti sono ancora in vacanza.
La mancanza di trasparenza si evince anche dalla fretta con cui si vuole indebitare, ulteriormente, Varese. Martedì ci sarà una delegazione di sindaci che verrà ascoltata in commissione bilancio per porre all’attenzione della suddetta le problematiche legate al rinvio del finanziamento, non solo per noi, ma per tutti i 120 comuni coinvolti.
Ancora una volta stiamo assistendo ad un atteggiamento di assoluta arroganza ed ad una dimostrazione di disprezzo nei confronti dell’opposizione, da parte di questa giunta, che, invece di concordare insieme a tutti un modo di procedere condiviso, almeno per i grandi ed onerosi progetti.
Attraverso il mio delegato, Mattia Colombo, in commissione bilancio, ancora questa mattina, ho chiesto che, prima di tutto, bisognerebbe rivedere il progetto stazioni dividendolo in più blocchi, sorretti da un analisi del costo di ciascuno in maniera tale da non trovarci a contrarre un mutuo per una cifra che non ci permetta di concludere nemmeno il primo step, costringendoci all’esborso totale dei 18 milioni, che se non dovessero arrivare dal governo metterebbero in ginocchio la città, dal punta di vista economico, per chissà quanti decenni. Torno alla domanda che ho già posto nei giorni scorsi: a chi giova? Forse all’assessore ai servizi sociali, che con il suo progetto di un nuovo centro anziani (preferito alla ristrutturazione del vecchio), è l’unico con un assessorato veramente con “portafoglio”?
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