Bambini “a strati”: come vestirli in inverno
Dagli ambienti chiusi a quelli esterni: i consigli su come scegliere l'abbigliamento più adatto ai bambini nella stagione fredda

Come vestire i bambini in inverno? I consigli classici delle nonne variano dal “coprilo bene, cappello e sciarpa, altrimenti prende freddo” al “non vestirlo troppo, perché suda e poi si ammala”!
Ma il consiglio dei pediatri è di seguire una via di mezzo: “Vestilo il giusto. Meglio a cipolla, così siamo sicuri che stia bene, è il consiglio più prezioso da seguire” afferma Elena Bozzola, consigliere nazionale della Società italiana di pediatria (Sip)
STILE “A CIPOLLA”
Scuola, palestra, casa. Nell’arco della giornata i bambini passano da un ambiente all’altro e non è detto che la temperatura sia ovunque la stessa. Quindi il consiglio è quello di vestirli a strati (a cipolla), partendo da indumenti intimi a contatto con la pelle che siano traspiranti e leggeri, cui abbinare magliette a maniche lunghe e felpe. In questo modo i bambini potranno facilmente scegliere di “togliere” uno strato se sentono caldo o coprirsi di più in caso di freddo.
AL PARCO
Anche se fa freddo, per il benessere del bambino non è il caso di rimanere chiusi in casa: in un ambiente caldo i virus prolificano e si diffondono con maggiore facilità. Meglio coprirsi bene, tenere al caldo le estremità con cappelli e guanti che evitano la dispersione termica, e uscire per una bella passeggiata.
O per andare a giocare al parco, facendo attenzione e non vestire il bambino basandosi sulla propria sensazione di freddo. La capacità di termoregolarsi è molto personale, e se la mamma, seduta su una panchina, ha freddo non è detto che lo senta anche il bambino, che invece si muove. Per capire se il bimbo è troppo vestito, basta toccarlo: se suda bisogna alleggerirlo. La sudorazione permette al corpo di raffreddarsi: alleggerire l’abbigliamento se il corpo suda significa aiutarlo a mantenere la giusta temperatura.
SPORT
L’attività fisica mette in moto i muscoli e l’organismo comincia a scaldarsi. Più si muove, più il bambino produce calore, deve alleggerirsi dai vestiti troppo pesanti. Niente paura quindi a scegliere magliette a maniche corte e calzoncini corti per le attività al chiuso, mentre all’aperto (il caso classico delle scuole calcio), è bene coprire la massa muscolare, ma senza esagerare. Oltre a guanti e fasce o cappelli, sì a magliette a maniche lunghe e pantaloni lunghi, ma leggeri (per evitare l’accumulo eccessivo di calore) e meglio se di tessuto tecnico traspirante.
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