Sfogliava riviste e passeggiava, scoperto falso cieco

Ufficialmente era cieco, ma leggeva riviste, schivava i pali e attraversava da solo la  strada. La Guardia di Finanza di Gaggiolo ha pizzicato un “falso cieco” residente nel Varesotto che percepiva indebitamente una pensione con accompagnamento. L’uomo, un 50enne di Luino, è stato denunciato per truffa aggravata unitamente alla consorte. Nel corso di una indagine a tutela della spesa pubblica coordinata dal pm della procura della repubblica di Varese Agostino Abate, i finanzieri hanno scoperto l’ennesimo “falso invalido” (il secondo in pochi mesi, dopo il falso infermo scoperto a Malnate lo scorso febbraio): risultava invalido al 100% in quanto affetto da cecità quasi totale e non autosufficiente, percependo pensione ed accompagnamento, ma l’infermità non era vera. I militari hanno individuato l’invalido “sospetto”, hanno avviato gli accertamenti, ed hanno scoperto che la persona, documentalmente affetta da una patologia visiva che lo rendeva invalido al 100%, in realtà non aveva alcun problema visivo, anzi, conduceva una vita normalissima ed era assolutamente autosufficiente: usciva di casa sempre da solo, non era mai accompagnato da altre persone, aveva un tenore di vita normale. Addirittura è stato ripreso mentre sfogliava una rivista, mentre camminava con passo veloce su un marciapiedi evitando con naturale riflesso i pali della segnaletica, mentre attraversava la strada aspettando il deflusso della auto dopo aver guardato sia a destra che a sinistra.

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Il falso cieco è stato filmato anche quando, invitato ad una visita di controllo presso la sede dell’Inps della provincia di Varese, ha posto in essere la simulazione di invalidità facendo il cieco accompagnato dalla consorte. Al termine della visita di controllo, poi,  sono usciti dalla sede dell’Inps senza peraltro più simulare l’invalidità. Anche la moglie, a conoscenza e partecipe della truffa, è stata denunciata. L’attività svolta dai finanzieri ha consentito di quantificare il danno allo Stato che ammonta a circa 80.000 euro e a denunciare le due persone per concorso in truffa aggravata ai danni dello Stato. L’uomo, 50 anni, non risulta mai essere stato impiegato: l’invalidità al 100%, poi risultata falsa, è stata ottenuta 5 anni fa.

Sono inoltre stati avviati anche ulteriori accertamenti fiscali sul soggetto, che risulta proprietario di due appartamenti e quattro box.