Il parroco di Cassano: “Non esiste una lista degli oratori”
Don Gabriele Gioia è intervenuto alle Messe e con una nota per puntualizzare sugli articoli di stampa che parlavano di oratori schierati con il PdL. Poliseno: "Solo un fraintendimento, noi non l'abbiamo mai detto"
«Non esiste nessuna lista elettorale degli Oratori o sostenuta dagli Oratori». Il richiamo arriva direttamente dal parroco della Comunità Pastorale di Cassano Magnago, che riunisce le parrocchie cittadine: don Gabriele ha affidato al foglio di collegamento della Comunità la precisazione, nata dai fatti politici degli ultimi giorni (la nota è anche online sul sito delle parrocchie unite). «In questi giorni su alcuni organi di informazione locale appaiono articoli riguardanti le prossime elezioni amministrative nei quali si riferisce di schieramenti da parte degli Oratori della nostra Comunità Pastorale a favore di alcuni partiti o liste di candidati». Un riferimento che sembrerebbe rivolto soprattutto all’operazione fatta dal PdL con il "gruppo" che è stato rappresentato anche sui giornali, da qualche settimana, soprattutto come espressione della realtà degli oratori.
Ovviamente la prudenza ecclesiastica spinge a usare toni assolutamente equidistanti, evitando di scendere nell’arena politica: «In qualità di responsabile della Comunità Pastorale, a nome dei sacerdoti
in essa operanti e del Consiglio Pastorale della stessa, il parroco don Gabriele sente il dovere di precisare che, pur considerando un fatto positivo che laici provenienti dalla comunità dedichino il proprio impegno in ambito sociale e politico, non c’è nessuna lista degli Oratori o sostenuta dagli Oratori o dalla Comunità cristiana». Sempre il parraco che guida la Comunità Pastorale invita «a notare come fedeli laici sono presenti in diverse liste di candidati e a tutti va la stima e l’attenzione per il loro impegno». «Auspichiamo infine come un bene per tutta la Città il fatto che, finalmente, il dibattito si sposti dall’esposizione degli schieramenti a quella dei programmi».
Sulla precisazione interviene anche il candidato sindaco del PdL Nicola Poliseno, che precisa anche la posizione e parla di fraintendimento nato dalla stampa: «Mi sono preoccupato subito di sentire don Gabriele, credo che ci sia stato un fraintendimento nato da alcuni titoli. Nessuno di noi ha mai detto che c’è una lista degli oratori, non lo vogliamo neanche: gli oratori sono importanti, sono espressione dell’attività della Chiesa ed è giusto che ci sia una neutralità». Poliseno dice invece di essere «ben contento che nelle liste a mio sostegno come in quelle di altri competitor ci siano persone che si mettono in gioco»: «mi fa ben sperare che le istanze e le attenzioni di questo pezzo di città così importante, gli oratori, siano ben rappresentate».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Concerto di Santa Cecilia: La Casoratese celebra la musica in un viaggio nel tempo e nel mondo attraversando culture diverse
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»
Felice su In 15 anni calano del 50% le nascite nell’alto Varesotto: un convegno per ripensare l’infanzia e la genitorialità
Viacolvento su Pace fatta tra commercianti e Comune di Cavaria: "Il sindaco non ha responsabilità"
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.