“Latuaideadimpresa”: la competizione che chiede agli studenti di fare gli imprenditori
In tutta Italia 8.000 ragazzi hanno presentato un proprio progetto imprenditoriale. I vincitori delle fasi provinciali parteciperanno poi alla gara nazionale. In provincia di Varese hanno aderito all’iniziativa 3 istituti per un totale di 60 alunni coinvolti
Sono tre gli Istituti superiori della provincia di Varese che partecipano alla seconda edizione nazionale di "Latuaideadimpresa", il progetto organizzato da Confindustria, coordinato da SFC – Sistemi Formativi Confindustria, in collaborazione con Commissione Cultura, Comitato Tecnico Education e Commissione Scuola e Formazione di Confindustria. Una competizione, prima a livello provinciale e poi nazionale, che mette in gara gli studenti italiani chiamati a ideare un proprio progetto imprenditoriale.
Idee di impresa che gli studenti del Varesotto hanno potuto formulare anche grazie al confronto con gli aderenti al Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese, che attraverso un’opera di tutoraggio, hanno portato avanti a livello locale l’iniziativa. Risultato: i tre istituti varesini (Istituto “Enrico Fermi” di Castellanza, Itcs “Gino Zappa” di Saronno, Isis “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Sesto Calende) hanno presentato 5 progetti, per un totale di 60 studenti e più di 10 docenti coinvolti.
«Per spiegare a un ragazzo cosa sia un’impresa non c’è modo migliore di fargli toccare con mano le problematiche, le necessità, l’organizzazione, le sfide che porta con sé la competizione sui mercati -spiega il presidente Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali varesina, Roberto Caironi -. Per questo il nostro Movimento ha aderito all’organizzazione della seconda edizione de ‘latuaideadimpresa’. È attraverso iniziative come questa che si può avvicinare le giovani generazioni al mondo delle aziende manifatturiere. Lavorando a stretto contatto con gli studenti del territorio abbiamo notato come la creazione dal nulla di un progetto imprenditoriale generi nei ragazzi stimoli in grado di scatenarne non solo ingegno, ma anche passione. Con risultati sorpredenti sia nei business plan realizzati, sia nell’entusiasmo con cui gli studenti si approcciano a questo genere di attività. Un entusiasmo che è nostro compito alimentare se vogliamo difendere quel prezioso patrimonio varesino consistente nella capacità diffusa sul territorio di fare impresa».
Gli studenti varesini racconteranno con video e business plan, pubblicati online sul sito www.latuaideadimpresa.it, le proprie idee che saranno poi votate dagli stessi imprenditori. Verrà così data vita ad una gara in due tempi: la fase locale premierà le tre migliori idee di ciascuna provincia, in seguito, a giugno, il primo classificato della fase provinciale parteciperà alla gara nazionale, con centinaia di imprenditori impegnati a scegliere e votare la migliore idea d’impresa d’Italia.
Realizzato con il patrocinio del ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca e in collaborazione con Mercatone Uno, Noberasco, Umana, Solbat e Istituto Nazionale dei Tributaristi, il progetto "Latuaideadimpresa" utilizza le potenzialità offerte da tutti gli strumenti del web 2.0 e dei principali social network. La piattaforma www.latuaideadimpresa.it è diventata in poco tempo un ricco spazio web, aggiornato in tempo reale e continuamente integrato da video, foto, commenti, votazioni. Una vera e propria rete nazionale fra scuola e impresa fatta di dialogo ed interazione fra studenti, insegnanti ed imprenditori, che nel 2011 ha generato più di 400.000 contatti.
Oltre all’Unione degli Industriali della Provincia di Varese, attraverso il proprio Gruppo Giovani Imprenditori, hanno favorito la partecipazione delle scuole dei propri territori altre 13 associazioni industriali provinciali del Sistema Confindustria: Alessandria, Chieti, Cosenza, Firenze, Genova, La Spezia, Mantova, Monza e Brianza, Parma, Perugia, Reggio Emilia, Venezia e Verona, per un totale di 8000 ragazzi e oltre 600 docenti. A questi si aggiungono gli utenti (Istituti, studenti, docenti, famiglie) delle provincie di Bologna, Catania, Milano, Roma, Siena, Torino e Trento, già al lavoro sulle altre rubriche della piattaforma web, quelle realizzate intorno alla competizione vera e propria tra gli studenti. Fra le novità dell’edizione 2011 – 2012, ad esempio, la rubrica “Scuola in azione”, l’area social aperta al contributo diretto dei giovani di tutta Italia e l’intensificazione di un viral marketing a livello nazionale.
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