Oltre 240mila euro per potenziare l’area commerciale del Saronnese
Il progetto Family Friendly Zone è stato finanziato dalla Regione ed era nato tra i comuni della zona insieme ad Ascom Saronno
Il progetto “Family Friendly Zone” fidanzato dalla Regione per 246mila euro. Il progetto era stato presentato dalla passata amministrazione ma, pur essendo arrivato alla fase finale del bando, non aveva ottenuto il finanziamento. Ora, dopo che la Regione ha annunciato un ampliamento dei fondi a disposizione, il progetto realizzato con i comuni della zona insieme ad Ascom Saronno, nato per creare un’area attrattiva turistica anche dal punto di vista commerciale tra i negozianti del territorio, è rientrato nel finanziamento.
«La Regione Lombardia in vista di EXPO orientava la gestione del commercio urbano verso la costituzione di aree vaste definite “Distretti dell’attrattività turistica” (DAT) e, con finanziamento iniziale di 7 milioni euro, promuoveva un bando a tema – spiega l’assessore al commercio Francesco Banfi, ricostruendo la vicenda -. Anche il territorio saronnese, come area omogenea, partecipò su aggregazione volontaria firmando un Accordo di Distretto tra i comuni di Saronno, Uboldo, Gerenzano, Cislago, Origgio e Caronno Pertusella oltre a Confcommercio Ascom di Saronno, Saronno Servizi Spa, Fondazione “Giuditta Pasta”, Federalberghi e al Sistema Turistico Varese Convention & Visitors Bureaux; ente capofila del DAT è il comune di Saronno».
«Le fasi operative sono state seguite da una professionista e dall’allora Consigliere delegato al Commercio, Nicola Gilardoni – prosegue Banfi -. Il bando venne presentato, frattanto alcuni rifinanziamenti portarono a 17milioni euro, ma purtroppo il DAT di Saronno, dal titolo “Family Friend Zone”, non ottenne il risultato sperato per pochissimo: era ammesso e non finanziato. Recentemente Regione Lombardia ha ulteriormente finanziato il fondo per il bando portandolo dagli iniziali 7milioni € a 19milioni €: anche il DAT di Saronno è stato finanziato con 246mila € (dovranno ricadere sul territorio saronnese) da utilizzarsi a copertura del 50% dei costi sostenuti per la realizzazione dei progetti contenuti nel bando».
«La notizia mi ha felicemente sorpreso – conclude l’assessore -: credevo che un ulteriore finanziamento sarebbe stato difficilmente concretizzabile; si tratta di un successo per la città e i comuni contraenti il patto, senza dubbio vanno ringraziati il consigliere Gilardoni e la professionista incaricata; da alcuni giorni stiamo lavorando con gli uffici comunali per acquisire la documentazione e verificare le dotazioni di bilancio, a brevissimo il sindaco Fagioli convocherà i propri omologhi».
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