Weekend con il Falò di sant’Antonio
Come ogni anno, si è rimessa in moto la macchina organizzativa dei Monelli della Motta per la preparazione della festa e del falò di sant’Antonio, che quest'anno cade di sabato

E’ arrivato il momento: come ogni anno, si è rimessa in moto la macchina organizzativa dei Monelli della Motta per la preparazione dell’edizione 2016 della festa e del falò di sant’Antonio.
Il giorno di sant’Antonio è il 17 gennaio, che quest’anno cade di domenica. Ma, come ogni anno il clou è la sera prima: il falò infatti è come sempre il sabato, cioè quest’anno il 16 gennaio alle 21.00, con un anticipo alle 10.30 nella chiesa della Motta.
Un falò quest’anno cade di sabato sera, e promette di essere una festa nella festa: dalla mattina come di consueto i Monelli saranno già in piazza per la costruzione della pira e e per chi li vorrà guardare al lavoro il banco gastronomico sarà già in funzione, con l’ormai consueto e attesissimo “menù” fatto con le inimitabili salamelle, il dolce tipico e i mustazitt (biscotti alla cannella).
Nel corso del pomeriggio, alle 18, santa messa nella chiesa di Sant’Antonio. L’accensione della catasta, alla presenza delle autorità cittadine, avverrà come sempre alle 21, preceduta dalla processione della statua del Santo, a partire dalla sede dei Monelli e lungo le vie San Francesco, Bernascone, Piazza Monte Grappa, Via Carrobbio e Piazza della Motta. Ad accendere il falò ci saranno anche i vincitori del concorso instagram per il falò dell’anno scorso: sono Antonio Nesti, Michele Bianchi, Marta Bicia Abbiati.
Il concorso, da parte dei monelli, prosegue anche quest’anno: l’hashtag è #falovarese2016 (senza accento). E’ possibile le foto su twitter (account: @FaloSAntonioVa), su facebook (la loro pagina), instagram. In palio, come tutti gli anni, c’è la possibilità di accendere il fuoco dell’anno prossimo: un vero must a cui pochi sono ammessi…
Come sempre il giorno 17 gennaio è quello della festa vera e propria del Santo: ci saranno messe alle 8, 9 alle 12 e alle 180, anche se la più attesa sarà quella delle 10,30: cioè quella solenne, che quest’anno comincia mezz’ora prima e sarà celebrata per la prima volta dal nuovo prevosto monsignor Luigi Panighetti, che si è già dichiarato curiosissimo di conoscere la tradizione – sentita – della festa di sant’Antonio. Ma perchè alla Messa seguirà come sempre, intorno alle 11.30, la tradizionale benedizione degli animali e il lancio dei palloncini da parte dei bambini delle scuole elementari della città.
Come tutti gli anni, grazie alla Collaborazione dei Monelli della Motta, Varesenews fornirà due “servizi fondamentali” per chi non può arrivare al falò: lo streaming del falò e della sua pira, e la possibilità di mettere nella pira i propri desideri, parte integrante della tradizione del falò di sant’Antonio, “usatissima” in particolare da single in attesa del vero amore.
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Nicpan su Andiamo a votare
ma come si fa a farvi avere i desideri da mettere nella pira??????
si scrivono qui:
http://www.varesenews.it/2016/01/scrivi-il-tuo-desiderio-a-buttarlo-nel-fuoco-ci-pensa-varesenews-2/474838/
Sicurezza di lavorare.soddisfazioni e salute e benessere per la mia famiglia.
Vorrei che mia mamma possa guarire
la salute x tutta la famiglia e…………………………………………..