Lezione di “opencoesione” per i ragazzi del Cairoli
Gli studenti intervisteranno Ferdinando Ferrari, esperto di Open Data, e si confronteranno sul loro progetto “Riqualificazione delle sorgenti del fiume Olona e del torrente Vellone”

Il gruppo di cittadinanza del Liceo Cairoli, coordinato dalla prof.ssa Maria Olga Guerraggio partecipa in questo anno scolastico al progetto “A Scuola di OpenCoesione” [ASOC].
Si tratta di un percorso innovativo di didattica interdisciplinare rivolto alle scuole secondarie veicolato a promuovere principi di cittadinanza consapevole, sviluppando attività di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici attraverso l’impiego di tecnologie di informazione e comunicazione e mediante l’uso dei dati in formato aperto (open data). La finalità è quella di aiutare gli studenti a conoscere come le politiche di coesione, e quindi gli investimenti pubblici, intervengono nei luoghi dove vivono.
“A Scuola di OpenCoesione” è il risultato di un accordo tra il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica (DPS, oggi in trasformazione nell’Agenzia per la Coesione Territoriale e nel Dipartimento per le Politiche di Coesione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri) e il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR), e beneficia inoltre di un protocollo d’intesa siglato con la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, per il coinvolgimento della rete di centri di informazione Europe Direct a supporto delle scuole partecipanti.
L’8 marzo nella sede di Regione Lombardia di Varese, in videoconferenza con Milano, il gruppo di cittadinanza del Liceo Classico E.Cairoli – insieme agli studenti delle scuole della Lombardia protagoniste di ASOC- intervisterà Ferdinando Ferrari, esperto di Open Data della struttura Semplificazione e Digitalizzazione, unità operativa dell’agenda digitale di Regione Lombardia. In tale occasione gli studenti, dopo aver presentato il progetto “Riqualificazione delle sorgenti del fiume Olona in località Rasa e del torrente Vellone”, progetto giunto alla terza fase, potranno avviare un confronto aperto sui dati finora raccolti dai bandi di gara. Nello stesso tempo si augurano di avere indicazioni su una lettura più accessibile agli open data.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Cane di piccola taglia aggredito da pitbull a Gavirate: è grave
PaoloFilterfree su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
Castegnatese ora Insu su Raid vandalico nella tensostruttura di Castronno: rubati i palloni e divelti gli estintori
Bruno Paolillo su Varese e la crisi del commercio: interviene anche Paolo Ambrosetti tra dati allarmanti e la replica del Comune
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.