A manetta, le t-shirt dei bikers le produrranno i detenuti
Il garante comunale dei detenuti lancia un'associazione culturale che aiuterà alcuni carcerati di Busto a reinventarsi stampando magliette per motociclisti e non solo

Matteo Tosi lo aveva promesso: «Mi dimetto da consigliere comunale per svolgere al meglio il mio ruolo di garante dei detenuti» aveva detto nell’ultimo consiglio comunale al quale ha partecipato. Ed ecco che dopo qualche settimana ricompare con un nuovo progetto per dare lavoro a qualche detenuto in modo da sopperire alla cronica mancanza di proposte di impiego per chi è dietro le sbarre: «Tra le funzioni del garante c’è anche quella di favorire i rapporti tra il carcere e la città e creare occasioni di eventi e lavoro. Così mi sono inventato “A manetta”».
Proprio per questo nasce l’associazione culturale “A manetta” con tanto di partita Iva perchè nel suo statuto è prevista la possibilità di svolgere attività commerciali: «L’obiettivo è quello di garantire un assunzione a tempo determinato e un contratto a progetto (a rotazione)».
Grazie alla donazione di una società di Sacconago, la Plotterflims by So.l.ter., l’associazione potrà stampare abbigliamento per qualsiasi tipo di realtà del territorio: «Ci proponiamo a tutte le realtà associative, sportive, alle scuole, agli enti che hanno bisogno di magliette per piccoli o grandi eventi».
Il nome e il logo uniscono la sua passione per il motociclismo e l’esigenza di trovare un nome “di impatto” che svelasse la provenienza della forza lavoro grazie all’assonanza tra il termine motocilistico di chi gira tutta la manopola del gas e le tristi manette. Grazie al plotter e alla pressa donate dall’azienda e soprattutto grazie alle ore di formazione che la stessa Plotterfilms ha messo a disposizione, potrà formare un gruppo di detenuti che verranno impiegati poi nel progetto lavorativo.
Le prime t-shirt hanno fatto la loro comparsa all’autodromo di Monza per l’evento “The Reunion” dedicato agli appassionati di moto preparate e subito ne sono state vendute un numero sufficiente da permettere l’acquisto di altre t-shirt da stampare: «Agli amici bikers è piaciuta molto anche perchè la filosofia che sottende il motociclista ha a che fare con la libertà e la strada, due elementi molto importanti per la maggior parte dei detenuti – racconta ancora Tosi – quindi spero che questo progetto possa continuare a crescere e a garantire lavoro e dignità per i detenuti».
Per info: www.a-manetta.it
email: info@a-manetta.it
pagina fb Amanetta.
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