Jacques Villeneuve in pizzeria a Comabbio
Il proprietario della pizzeria Levitus in centro a Comabbio aveva ricevuto una prenotazione, ma non si aspettava di vedere arrivare la sua cliente assieme al famoso pilota campione del mondo

Tutto è cominciato la sera di martedì 14 agosto, quando nella piccola pizzeria Levitus, in via Monte Grappa a Comabbio, è arrivata una telefonata. Chi stava chiamando era una cliente abituale del locale, che voleva prenotare un tavolo per quattro persone.
Dopo pochi minuti, la donna è entrata nel ristorante in compagnia di tre amici. Quello che né il proprietario, né i suoi dipendenti si aspettavano era di trovare tra i membri di questo allegro gruppetto Jacques Villeneuve, asso canadese della Formula 1, rivale di Michael Schumacher e vincitore nel 1997 del campionato mondiale.
«Abbiamo scoperto subito che Villeneuve era venuto a farci visita». Ha raccontato Enrico Tamborini (nella foto con il pilota), il proprietario della pizzeria: «Ancora prima di vederlo in viso, abbiamo riconosciuto il pilota grazie all’accento e al suo modo di parlare inconfondibili». Infatti, come molti appassionati di Formula 1 sapranno, il pilota canadese è famoso non solo per i successi sportivi, ma anche per il suo linguaggio sempre molto schietto e irriverente.
Jacques Villeneuve è figlio di Gilles Villeneuve, pilota anche lui di Formula 1 e vincitore di sei gran premi tra il 1977 e il 1982, anno in cui rimase vittima di un incidente durante le qualifiche in Belgio. Jacques decise di seguire le orme del padre già a 13 anni, dimostrando subito un forte spirito combattivo ma anche grande maturità e strategia. Dopo numerosi successi in diverse categorie, il pilota venne ingaggiato nel 1996 dalla Williams-Renault assieme a Damon Hill. L’anno successivo, nonostante le difficoltà che stava passando la scuderia e il miglioramento tecnologico della Ferrari di Michael Schumacher, Jacques Villeneuve riuscì comunque a vincere il campionato mondiale, diventando così il primo pilota canadese a conquistare l’ambitissimo titolo.
Il campione del mondo si è dimostrato estremamente disponibile con tutti quelli che lo hanno riconosciuto, parlando e scherzando con clienti e personale in un ottimo italiano. «È una persona veramente squisita». Ha aggiunto Enrico Tamborini: «dopo aver cenato ha fatto i complimenti per la cucina e ha chiesto un bicchierino di liquore alla liquirizia, di cui è appassionato. Purtroppo, lo avevamo appena finito, ma un nostro cliente è subito andato ad acquistarne una bottiglia».
L’ESTATE DEI VIP IN PROVINCIA DI VARESE
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