Due anni alla guida della città per la giunta Rosa

Dopo due anni sulle poltrone che contano a Busto Arsizio, per la giunta Rosa è tempo di fare un primo bilancio complessivo (nella foto, il sindaco Luigi Rosa). E uno dei primi dati offerti da palazzo Gilardoni è costituito dalla capacità di spesa per i conti del comune.
A dispetto del calo dei trasferimenti statali il comune è stato difatti in grado di ampliare la propria capacità di spesa in vari settori. Sul PISL (Piano Integrato di Sviluppo Locale) è appena arrivata l’approvazione della Regione Lombardia con tanto di graduatorie, il che garantirà un bonus di finanziamento. Quanto al capitolo sicurezza, la caserma dei carabinieri sarà pronta per la fine del 2005 e si creerà una nuova sede di Commissariato presso l’ex Calzaturificio Borri; Il sindaco ha voluto inoltre ricordare l’attivazione della polizia di prossimità. 

Sui Cinque Ponti il progetto resta quello approvato da tempo; rispetto ad esso l’intervento dell’amministrazione si è limitato alla mitigazione ambientale e agli attraversamenti ciclopedonali, e su questi temi si sono tenute varie assemblee di quartiere per sentire il parere dei residenti. Ne è emerso che la soluzione dei sottopassaggi non era gradita: pertanto si è adottata la variante delle passerelle sopraelevate, che non dovrebbe comportare un ritardo dei lavori superiori alle due settimane. Si conta comunque di terminare i lavori entro la riapertura delle scuole. Attualmente si stanno inoltre completando i lavori del sottopasso pedonale tra via Palermo e la stazione FS; numerose anche le rotatorie realizzate. Sull’urbanistica in senso stretto il perno dell’azione della giunta Rosa resta il Piano d’Area delle Nord, "decisivo per la città"; l’ampliamento della zona industriale sarà presto una realtà. Alcune parole sono state spese anche per il sociale; in questo ambito si è accresciuta la capacità di spesa, sono nate nuove manifestazioni culturali accanto a quelle esistenti, VivaLibro e il Busto Arsizio Film Festival su tutte. Un settore su cui l’amministrazione punta molto è lo sport: l’obiettivo è di avere cinque strutture di alto livello – la nuova pista di atletica (nelle intenzioni, un vero stadio) a Sacconago, la piscina di via Manara in via di ampliamento, lo stadio Speroni, di cui è prevista la copertura di curva e popolari, il PalaPiantanida e l’accademia di scherma – oltre alle nuove palestre scolastiche e all’ampliamento, insieme con la Provincia di Varese, di quella del Liceo Scientifico (PalaFerrini). Circa il verde urbano vengono citati gli interventi sui parchi e la creazione del Parco Urbano Busto 2000 in zona Malpensafiere (500.000 mq). E ancora: la tutela dell’embrione prevista nello Statuto Comunale; la fermata del Malpensa Express. «L’amministrazione comunale è impegnata su tantissimi fronti – ha commentato Rosa – e  il suo perno fondamentale resta la difesa degli interessi dei cittadini di Busto Arsizio».

Nel novembre 2004 si terranno, nell’ambito del secondo appuntamento "Büsti Grandi", gli Stati Generali della città, ampio confronto con le parti sociali, i comitati di quartiere e le associazioni. Sui mal di pancia post-elettorali di Forza Italia, il Sindaco Rosa ha convocato i segretari dei partiti di maggioranza per stasera. «Una coalizione deve fare squadra ha affermato il primo cittadino.