Si è insediato il comitato tecnico scientifico per la Cooperazione
Nell'incontro di insediamento sono stati discussi il bando e il programma delle attività per il 2007 e sono stati sottolineati gli obiettivi del comitato
Si è insediato il comitato tecnico scientifico per la Cooperazione, presieduto dal sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia, Raffele Cattaneo.
Il comitato è composto da nove personalità scelte tra le Organizzazioni non governative (Maria Colomba Gatti, Emanuele Pinardi, Davide Raffa e Michele Romano), Confindustria (Fabio Aromatici e Enrico Perotti, quest’ultimo proposto dalla Regione Lombardia), le Università Cattolica (Mario Molteni) e Statale di Milano (Daniele Bassi) e i sindacati (Rita Pavan).
Nell’incontro di insediamento sono stati discussi il bando e il programma delle attività per il 2007 e sono stati sottolineati gli obiettivi del comitato: sostenere i Paesi in via di sviluppo, fare fronte alle situazioni di emergenza causate da gravi calamità e conflitti, favorire il coordinamento delle diverse iniziative e il raccordo tra i diversi soggetti coinvolti su tematiche specifiche.
"Regione Lombardia – ha detto Raffaele Cattaneo – ha tra i suoi impegni quello di riconoscere e far crescere esperienze che sono semi di pace, valorizzare il tessuto di relazioni tra persone e corpi sociali che li accoglie e diffondere questi germi positivi al di là ma anche al di qua dei nostri confini".
Pace quindi non solo come assenza di guerre, ma come pienezza di vita e di umanità che per Regione Lombardia, dal 2001 al 2005, vuol dire aver contribuito con circa 27 milioni di euro alla realizzazione di 300 progetti (40 in Asia, 82 in Africa, 111 in America Latina, 24 in Medio Oriente, 43 nell’Europa dell’Est) in 60 diversi Paesi. Anche per il 2007 è in fase di ultimazione il bando per la promozione e l’aiuto ai paesi meno fortunati.
La programmazione verrà effettuata sulla base dei criteri stabiliti dalla legge regionale n. 20 del 1989 (interventi regionali diretti, cioè per esempio le calamità e il piano annuale dei progetti di cooperazione e sviluppo che vengono presentati dalle associazioni), la stessa legge che istituisce anche il Premio per la Pace con il quale ogni anno Regione Lombardia premia le personalità, gli enti e le associazioni che si sono particolarmente distinte negli aiuti umanitari.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.