Adelina presidentessa anti racket della prostituzione di SOS Italia Libera
Da prostituta sfruttata a figura di spicco nella lotta per la liberazione delle schiave del sesso
Da sfruttata a leader nella lotta di liberazione: è il percorso di Adelina, la giovane albanese la cui storia di terrore e riscatto è stata raccontata da Varesenews. Adelina è stata scelta quale nuova presidente nazionale anti sfruttamento della prostituzione dell’associazione antiracket SOS Italia Libera fondata da Paolo Bocedi. Questi i numeri verdi messi a disposizione di vittime e testimoni per denunciare violenze e sfruttamento: 800-66773, 800-999000. «Adelina è entrata in Sos Italia libera» spiega Bocedi, «e si occuperà di questo ambito di cui ha avuto tragica esperienza personale. Ho già avvisato il Prefetto di Milano Lombardi e il Commissario straordinario per il coordinamento antiracket prefetto Raffaele Lauro, che hanno accolto con favore l’iniziativa».
La nomina è stata deliberata ieri dal direttivo nazionale di SOS Italia LIbera. «Sono molto soddisfatta» commenta Adelina, «vorrei dedicare questo momento alla Questura di Varese, in particolare all’ispettore Luigi Manco e al maggiore dei Carabinieri Mario Tusa, che mi hanno aiutata a uscire dal tunnel, ma un po’ a tutta la città di Varese. La mia è una storia di questa città, e ormai un po’ varesina mi sento anch’io».
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