Il sole scioglie neve e polemiche, pace fatta tra sindaco e Prociv

Dopo un incontro chiarificatore tra Bianchi e i volontari si chiude una querelle che aveva bloccato l'attività del gruppo nel momento di maggiore emergenza

Torna il sereno tra il sindaco di Solbiate Olona Giuseppe Bianchi e la Protezione Civile cittadina dopo il lungo tormentone natalizio che ha visto le due parti contrapporsi anche duramente. A chiudere ufficialmente la querelle è stato lo stesso primo cittadino in conferenza stampa oggi, venerdì 9 gennaio, sottolineando il fatto che i volontari sono tornati al lavoro già giovedì 8 per rimuovere la neve dalle zone di interesse pubblico. «Possiamo definire chiusa la questione. – ha detto Bianchi – Il 7 gennaio ho incontrato tutti i volontari e, dopo una animata e appassionata discussione, siamo giunti ad un accordo che accontenta tutti. Nel frattempo attendiamo che il coordinatore dimissionario Fausto Formenti decida se tornare al suo posto e continuare l’ottimo lavoro fin qui svolto».



Proprio le dimissioni di Formenti erano state l’apice della crisi che aveva portato all’autosospensione dell’intero gruppo eccezion fatta per il nuovo coordinatore nominato dal sindaco, Gabriele Tagliapietra. La polemica era scaturita dall’acquisto, tramite autotassazione dei volontari, di dieci brandine per la scuola materna di Solbiate necessarie a permettere a tutti i bambini di poter riposare al pomeriggio senza dividersi in scaglioni. All’acquisto delle brandine, gesto elogiato dal sindaco, l’Amministrazione aveva comunque risposto annunciando l’acquisto di ulteriori 10 lettini. Ma il vero nodo della questione riguardava lo stanziamento di fondi per la Protezione Civile ritenuto dai volontari insufficiente (almeno fino ai primi di dicembre), a soddisfare le esigenze minime. La scarsità di risorse, che il sindaco aveva fatto risalire alla mancata vendita di un immobile comunale e al mancato rispetto del patto di stabilità, aveva spinto l’allora coordinatore Fausto Formenti alle dimissioni e alla paralisi delle attività del gruppo anche durante la nevicata dell’Epifania.



«La Protezione Civile riceve i fondi come un qualsiasi ufficio comunale – ha detto il sindaco per spiegare i mancati trasferimenti – dunque deve fare riferimento al bilancio. Purtroppo nel 2008 ci sono state alcune difficoltà alle quali, però, avevamo fatto fronte già a fine novembre, con l’assestamento di bilancio. Le uscite sulla stampa da parte di alcuni componenti del gruppo non hanno aiutato a chiarire la situazione dunque si è creata confusione. I soldi per le spese correnti in realtà ci sono, circa 10 mila euro per il 2008 mentre per il 2009 abbiamo chiesto un contributo regionale per l’acquisto di un nuovo mezzo e per l’abbigliamento tecnico. Ieri sera (8 gennaio) abbiamo approvato il bilancio di previsione con un capitolo di spesa per la Prociv di oltre 30 mila euro».



Ora non resta che attendere la decisione di Formenti il quale si è preso del tempo e nessuno verrà allontanato dal gruppo, come aveva richiesto in un primo momento il sindaco. Entrambe le parti hanno fatto un passo indietro e in attesa del passo in avanti richiesto a Formenti il sole è tornato a splendere su Solbiate con la sicurezza che alla prossima nevicata i volontari avranno sale da spargere per le strade, benzina nella jeep e volontari alle pale per aiutare la cittadinanza nei momenti di difficoltà.

 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 09 Gennaio 2009
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