T-Red, Unione dei Comuni di Ferno e Lonate estranea alla vicenda
In merito agli articoli di cronaca pubblicati di recente su alcuni quotidiani, l’avvocato Sergio Zaro, in qualità di legale di fiducia del presidente e della Comandante della Polizia Locale dell’Unione fra i Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno precisa
In merito agli articoli di cronaca pubblicati di recente su alcuni quotidiani, circa i cosiddetti semafori “T-Red”, l’avvocato Sergio Zaro, in qualità di legale di fiducia del presidente e della Comandante della Polizia Locale dell’Unione fra i Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno precisa quanto segue:
– Il Presidente, e la Comandante della Polizia Locale, dell’Unione fra i Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno, sono assolutamente estranei ai presunti fatti illeciti narrati nei suddetti articoli, non avendo peraltro gli stessi mai ricevuto alcun avviso di garanzia.
– La società fornitrice, già nelle fasi della procedura di gara, faceva consegna al suddetto Ente Territoriale dei decreti di omologazione rilasciati dal Ministero dei Trasporti.
– L’apparecchiatura T-Red, collocata nel Comune di Lonate Pozzolo, veniva rimossa fin dal luglio del 2008 per scadenza del contratto annuale con la società fornitrice.
– Il sistema T-Red non fu mai utilizzato in combinazione con altro sistema di regolazione del naturale ciclo semaforico di rilevamento del traffico o della velocità.
– A seguito dell’installazione del T-Red non fu apportata alcuna riduzione del tempo originario di accensione della luce semaforica gialla.
– L’accertamento delle infrazioni è sempre avvenuto, solo ed esclusivamente, ad opera degli Agenti preposti a tale servizio attraverso la visione dei relativi fotogrammi.
– I verbali delle infrazioni, venivano redatti dall’Agente preposto, a mezzo di sistema informatico (conformemente a quanto previsto dall’art. 3 del D.L.vo 1272/93 n. 39), e successivamente trasmessi, in via telematica, alla società incaricata della gestione dei servizi pubblici, per la stampa e la spedizione.
– La Comandante della Polizia Locale non ha mai percepito, a fronte delle entrate derivanti dalle relative sanzioni pecuniarie, alcuna indennità od emolumento.
– Il Presidente, e la Comandante della Polizia Locale, dell’Unione fra i Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno, si riservano di costituirsi parte civile nei confronti dei responsabili dei fatti oggetto di indagine da parte della Procura della Repubblica di Verona, al fine di ottenere il risarcimento di tutti i danni patrimoniali, nonché morali per il grave pregiudizio arrecato al prestigio e alla credibilità dell’Ente Territoriale e dell’intero reparto della Polizia Locale.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.