Da Varese a Salerno: un’opera d’arte nasce su FaceBook
Chicco Colombo ha conosciuto la scrittrice Rosa Tiziana Bruni sul popolare social network. Lì sono nati quadri animati, come "Il mare e la notte" che stanno facendo il giro del web
Chi dice che le collaborazioni artistiche sono finite? Chi dice che nell’era del computer non c’è più spazio per la creatività e per l’espressione astratta? In realtà nella grande rete sta accadendo l’esatto contrario. Un esempio curioso è la collaborazione tra il varesino Enrico Colombo (il presidente dell’Associazione Arteatro di Cazzago Brabbia, conosciuto al pubblico come Chicco), e la scrittrice salernitana Rosa Tiziana Bruno.
I due hanno unito le loro passioni artistiche, sposando testi, immagini, musica, animazione e recitazione in un’opera originale, che sta facendo rapidamente il giro del web. Quadri animati come "Mille Occhi Blu" o "Il mare e la notte" sono nati dalla loro amicizia su Facebook ed ora vengono pubblicati e discussi su diversi blog d’arte, come Artsblog.
Il tutto è nato quasi per caso: «L’anno scorso, come terapia», ci spiega Enrico Colombo, «Mi sono impegnato a realizzare un disegno al giorno. Acquerelli in 30×30. Quest’anno era impensabile rifarlo, è molto impegnativo. Così ho pensato di approfondire alcuni dei lavori che avevo elaborato. Per questo ho iniziato a mettere i quadri nella mia bacheca su FaceBook».
E sarà proprio il celebre social network a far scoccare la scintilla con la scrittrice Rosa Tiziana Bruno: «Un’insegnante di Salerno e scrittrice di fiabe, Rosa Tiziana Bruno, ha iniziato a inviarmi dei testi ispirati dalle mie immagini. Così abbiamo fatto una sorta di piccola società: io metto i quadri in bacheca, lei mi invia la sua ispirazione, con dei testi interessanti. Successivamente animo leggermente le immagini e incido il testo, letto da me o da Betty Colombo».
Un vero esempio di new media, che coniuga arti antiche e semplici, come quelle dell’acquerello, della poesia e della recitazione, ad arti nuove. Prima fra tutte l’animazione e, forse possiamo azzardarci a dirlo, l’arte della condivisione resa possibile dal web. Il risultato ha sbalordito gli stessi creatori: «Ho sempre dipinto solo per passione», spiega Colombo, «È bello pensare che ci voleva il web per dare vita e risalto ai miei acquerelli».
La curiosità scatenata da questi quadri animati potrebbe sfociare in una nuova iniziativa, spiega Colombo: «Visto l’interesse che stiamo suscitando, anche a Salerno, stiamo pensando di continuare questo lavoro. Vorrei animare diversi quadri e magari portarli al Festival Castelli di Lago, il prossimo luglio».
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