Il ponte di via della Carnaga vietato ai camion “pesanti”
Scrive un lettore: "Da qualche settimana il limite di peso per l'attraversamento di questo ponte è stato abbassato e questo comporta notevoli disagi". La risposta del Comune
Un ponte che diventa "pericolante" proprio sopra la linea delle FNM, in via della Carnaga. Il Comune di Varese mette un cartello che limita il transito ai mezzi al di sopra delle due tonnellate. Gli abitanti della zona si lamentano, soprattutto quelli che hanno case in ristrutturazione aldilà del ponte, ma alle proteste dei cittadini si uniscono quelle di un’impresa edile che sta costruendo una casa e non può più passare con i camion e degli addetti che raccolgono l’immondizia.
Un nostro lettore ci ha segnalato la situazione e ha chiesto "lumi". Pubblichiamo la sua richiesta e la risposta dell’Amministrazione comunale di Varese che abbiamo contattato. Tutto parte dalla denuncia del lettore, che scrive: "In via della Carnaga a Masnago, c’è un ponte sulla linea Varese-Laveno delle FNM, che rappresenta l’unico accesso possibile alle abitazioni del tratto finale di questa strada. Da qualche settimana il limite di peso per l’attraversamento di questo ponte è stato abbassato a 2 tonnellate. Per non meglio precisate motivazioni. Questo comporta notevoli disagi per gli abitanti della zona: con questo limite possono passare solo automobili o furgoni praticamente scarichi. Quindi, è di fatto impedito l’accesso agli eventuali mezzi di soccorso più grandi dell’auto medica, non viene più effettuata la raccolta differenziata del vetro, per chi ha il "bombolone" GPL (la zona è stata metanizzata da pochi anni) è impossibile fare rifornimento e per chi come me (ma non sono l’unico) ha in corso lavori di ristrutturazione, è impossibile far arrivare macchinari e materiali. Visto che mi sposo il 30 di questo mese sono impossibilitato a finire casa per renderla abitabile! Dal Comune, nessuna spiegazione: si sa solo che stanno valutando lo stato del ponte. Ma il ponte è davvero pericolante? E se lo è, basta mettere un cartello e tutto si risolve? E se scoppiasse un’incendio in una delle case lontane dal ponticello, come interverranno i pompieri? E le tasse per i rifiuti e gli oneri di urbanizzazione, non ci dovrebbero garantire l’accesso ai relativi servizi?".
"La necessità di abbassare il limite nasce da una richiesta precisa di Ferrovie Nord Milano – ha spiegato il Comune di Varese – : dopo alcuni sopralluoghi si è deciso di limitare il transito a mezzi più leggeri. Il ponte è vecchio e ha mostrato alcuni cedimenti". "Non è escluso – ha fatto sapere ancora l’Amministrazione comunale – che in futuro si pensi ad una vera e propria ristrutturazione".
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