Varese ha un nuovo cittadino onorario: Bob Morse
Questa sera (giovedì) il consiglio comunale ratificherà con voto unanime l'onoreficenza al grande campione americano della Ignis. Lunedì 25 maggio è prevista la cerimonia ufficiale
Bob Morse diventa oggi cittadino onorario di Varese. Il consiglio comunale discuterà come primo punto all’ordine del giorno il titolo onorifico che sancisce un matrimonio definivo tra la città e il campione di basket legato a doppio con i grandi successi della pallacanestro Ignis degli anni Settanta. La decisione dell’amministrazione comunale è condivisa da tutti i gruppi consiliari, per una volta riuniti sotto il nome del grande cestista statunitense.
La decisione di Palazzo Estense mette così fine a una "mancanza" da parte della nostra città, che a Morse e ai suoi compagni di squadra di allora deve parte della sua notorietà internazionale. E dire che l’esordio del biondo tiratore americano era stato accolto con un po’ di freddezza perché il suo arrivo avrebbe relegato al ruolo di "straniero di coppa" quello che allora era l’idolo assoluto del "Lino Oldrini", l’elicottero messicano Manuel Raga. Tanta e tale però era la classe di Morse, che presto la sua canottiera gialla numero nove fu adottata dai tifosi della Ignis di patron Giovanni Borghi che già palpitavano per campioni del calibro di Ossola o Meneghin. Arrivato nel 1972 Morse, che risiedeva a Ghirla e vantava una laurea in veterinaria, contribuì a conquistare la bellezza di quattro titoli italiani e tre Coppe dei Campioni, un’Intercontinentale, una Coppa Italia e una Coppa delle Coppe. Dopo questo successo, l’ultimo in campo internazionale per la Pallacanestro Varese (era il 1980, battuta Cantù al palasport di Milano) Morse lasciò la nostra città e andò a giocare ad Antibes. Prima di concludere la carriera ci fu per lui un’altra tappa italiana, alle Cantine Riunite Reggio Emilia con la cui maglia venne ancora a Varese per giocare in campionato riscuotendo applausi a scena aperta.
Oggi Morse è tornato negli Usa dove è professore universitario di lingua italiana; a inizio anno il grande ex giocatore è stato ricoverato in condizioni serie per una polmonite fulminante. Scampato il pericolo è tornato al suo lavoro che non gli ha permesso (era tempo di esami!) di essere presente a Masnago per la partita-promozione tra Cimberio e Veroli. Ora la decisione ufficiale da parte del Consiglio comunale, confermata anche dal sindaco Fontana in occasione del decennale dello scudetto ’99.
Il prossimo lunedì 25 maggio la stella di Morse sarà di nuovo in città per ricevere la cittadinanza onoraria durante una cerimonia a Palazzo Estense.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
rinascimento rinascimento su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
lenny54 su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.