«Da oggi a Vedano comanda la Lega della “libertà”»

Primo affondo dell’ex sindaco Barbesino, ora nei banchi dell’opposizione, dopo il consiglio comunale del sindaco Baroffio

riceviamo e pubblichiamo
 
Martedì 23 giugno si è assistito a Vedano all’insediamento della nuova Amministrazione: quella della Lega della “Libertà”
La libertà di non rispettare la volontà degli elettori e far dimettere un consigliere comunale, eletto con un discreto consenso, per fare entrare in Giunta la prima dei non eletti, cooptata dalla segreteria di un Assessore Regionale.
La libertà del Sindaco di presentare, ad una sala consiliare gremita, gli indirizzi programmatici in meno di 5 minuti. Va bene che il programma è debole, ma l’importanza del momento e la presenza di tanti cittadini presenti avrebbe richiesto maggior rispetto.
 
La libertà di non rispondere alle domande del capogruppo Giovanni Barbesino sulle contraddizioni del loro programma, per esempio di cosa vogliono fare quando parlano di Polo Sportivo Vedanese: spostare le strutture del Fara Forni al Centro Sportivo “Mario Porta” ? oppure mettere solo una targa con scritto “Polo Sportivo Vedanese” all’ingresso degli spazi dedicati allo sport? Oppure su che cosa intendono fare per la sicurezza stradale e la viabilità visto che nel loro programma non c’è nulla in materia
 
La libertà di stare a commentare il risultato elettorale di Progetto Popolare per Vedano, anziché rispondere alle richieste dei consiglieri comunali, senza capire che la campagna elettorale è finita. Poi di Progetto Popolare per Vedano dal 8 di giugno siamo impegnati a lavorare ogni giorno, per il ruolo che ci compete, garantendo quella serietà e quell’impegno che 1379 cittadini vedanesi hanno apprezzato.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 25 Giugno 2009
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