Guida sicura con l’Alcol Prevetion Day

Sabato 6 Giugno, in occasione dell’Alcol Prevetion Day, in Piazza Montegrappa, i giovani varesini avranno l’occasione di fare la conoscenza dell’Honda Riding Trainer. Un simulatore di guida per moto e scooter.  Da molti anni la Cooperativa Lotta Contro l’Emarginazione, con il progetto DiscoBus, lavora coi giovani nel luogo del divertimento per sensibilizzare gli stessi ad un uso consapevole dell’alcol e delle sostanze stupefacenti. L’obiettivo è quello di rendere noti tutti i rischi che si corrono nel momento in cui si decide di compiere determinate azioni. Ma parlando di sicurezza, non si può fare a meno di ricordare che nel momento in cui ci si mette al volante dopo aver bevuto troppo o assunto delle droghe, non è più solo una questione personale dettata da una scelta, se pur consapevole, privata. Guidare se si è alterati e non lucidi rappresenta un pericolo per tutti.
Ogni anno in Italia ci sono circa 230.000 incidenti, di cui 5.000 sono mortali, alla base fondamentalmente c’è la distrazione e l’eccesso di velocità. Assumere alcol disinibisce, abbassa la percezione di pericolo e la soglia di concentrazione. Sentirsi come Valentino Rossi a Mugello, ma avere la prontezza di riflessi di un bradipo, trasforma una moto in una potenziale arma.
A tale scopo, in occasione dell’Alcol Prevention Day, DiscoBus si è dotato di un simulatore di guida per moto e scooter.
Honda Riding Trainer è una struttura compatta con comandi di una vera moto, collegata ad un pc che fornisce una simulazione realistica del funzionamento del motoveicolo in differenti condizioni. Un vero manubrio, manovrabile come quando si è in sella, equipaggiato di acceleratore e leva del freno e in più una gamma di pulsanti standard. Il telaio tubolare è dotato di pedali e della leva del cambio. Ogni controllo è collegato attraverso un cavo USB al PC. Le immagini proiettate in tempo reale sullo schermo corrispondo ai comandi impartiti dal pilota (con tanto di rumori di frenate e accelerate nel regime del motore). Una volta avviato il Riding Trainer si può scegliere se viaggiare in modalità moto o scooter, si può scegliere la cilindrata e le condizioni esterne (pioggia, nebbia, strada di montagna o centro città trafficato). Il software prevede più di 200 scenari di rischio possibili, il pilota dovrà affrontarle e grazie al replay, capire dove ha sbagliato.
Ciò che è importante è che, grazie all’Honda Riding Trainer, gli errori dati da inesperienza, disattenzione o eccesso di velocità non hanno conseguenze nella vita reale e permettono ai piloti di fermarsi a riflettere su quali sono le loro effettive capacità, dopo magari un cocktail di troppo, su due ruote.