Stop agli straordinari, inizia la protesta della Polizia Locale

Dal 1° di luglio gli agenti bustocchi non effettueranno più servizi extra per protestare contro le mancate risposte dell'Amministrazione su nuove assunzioni, servizi serali e master

Stop agli straordinari dal 1° di luglio e apertura del tavolo di conciliazione con il Prefetto per risolvere il nodo della Polizia Locale a Busto Arsizio. Sono queste le iniziative decise da lavoratori ed Rsu durante l’assemblea sindacale tenutasi dalle 11 alle 15,30 di oggi. Gli agenti alle dipendenze dell’amministrazione counale si sono riuniti per un’assemblea fiume che ha trattato tutti i nervi scoperti dalla mancata assunzione di dieci agenti alla questione dei turni serali che, secondo quanto riferiscono i sindacati, ricadrebbero sempre sui soliti i quali si ritroverebbero a svolgere le manisoni extra tr o quattro volte a settimana. Ci si trova ad operare sempre con meno personale e con carichi di lavoro sempre più onerosi e mal retribuiti, hanno detto i sindacati. Inoltre non si capisce il perchè i neoassunti non vengano utilizzati per tale servizio.  Le RSU hanno chiesto una specifica trattativa per discutere le varie problematiche del settore ma ad oggi tutto è rimasto "nell’oblio" e si apre una nuova fase conflittuale tra personale e amministrazione a Busto Arsizio: «Busto si dimostra un comunello – ha detto Fausto Sartorato di SdL intercategoriale – senza nemmeno le risorse per effettuare i servizi al sabato e alla domenica. Questa è la realtà». Infine i lavoratori hanno avanzato una nuova richiesta al Comune, quella di poter effettuare i master, dai quali sono gli unici ad essere rimasti esclusi, prima che entri in vigore il decreto Brunetta che non permetterà più i concorsi interni.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 04 Giugno 2009
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