Ambrosia, multe salate a chi non la taglia
In un'ordinanza apposita la richiesta di effettuare almeno due sfalci tra fine luglio e agosto. Obiettivo: evitare il proliferare dei pollini che provocano le allergie. Un numero verde per segnalarla
Nei giorni scorsi il sindaco Gigi Farioli ha emesso un’ordinanza per prevenire i problemi allergici scatenati ogni anno dal proliferare incontrollato dell’ambrosia. Il documento rende obbligatori gli interventi di manutenzione e pulizia delle aree verdi, dismesse, inutilizzate, dei cigli stradali e autostradali, delle massicciate ferroviarie.
I proprietari dovranno effettuare almeno due sfalci, utili ad evitare la fioritura dell’ambrosia: il primo alla fine di luglio per evitare che si raggiungano livelli di polline capaci di provocare allergia già nei primi giorni di agosto, e quello successivo verso la fine di agosto, per contenere i ricacci o lo sviluppo di nuove piante. Decorso il mese di luglio, la Polizia Locale disporrà i controlli volti ad accertare l’esecuzione delle disposizioni. In caso di inosservanza delle stesse sarà applicata una sanzione amministrativa da € 25 a € 500. Qualora i soggetti obbligati non provvedano al taglio dell’ambrosia entro 10 giorni dalla notifica del verbale di accertamento della violazione delle disposizioni, l’Amministrazione Comunale provvederà d’Ufficio allo sfalcio, addebitando i costi ai soggetti obbligati. Eventuali segnalazioni dovranno essere inoltrate all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) – numero verde 800017463.
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