Il Festival Castelli di Lago parte col piede giusto
Presentazione alle ghiacciaie cazzaghesi con attori travestiti, arrivo in battello e una mostra che stupisce all'interno dei Giazèr. Poi musica, spettacolo al lavatoio e tanto altro
Il Festival Castelli di Lago è partito, e lo ha fatto col piede giusto. La rassegna che per diciassette giorni, dal 3 al 19 luglio, riempirà le serate di sedici comuni della provincia ha aperto i battenti ieri sera, venerdì 3 luglio: dopo la presentazione a Villa Borghi (con l’apertura dell’esposizione fotografica di Maurizio Buscarino dedicata al grande burattinaio Gualberto Niemen), il battello con a bordo l’anima del festival, Chicco Colombo (affiancato dalla moglie Betty), i due sindaci dei principali comuni partner, Massimo Nicora di Cazzago Brabbia e Antonio Calabretta di Biandronno, l’assessore regionale alle culture, identità e autonomie della Lombardia Massimo Zanello e una serie di ospiti selezionati ha attraccato a Cazzago Brabbia e davanti ai Giazèr (le ghiacciaie) il festival ha preso il via. Molto soddisfatto Colombo, emozionati i due sindaci e particolarmente stupito dalla bellezza dei luoghi l’assessore Zanello. Ai Giazèr i tanti intervenuti hanno potuto ammirare il progetto “Cunsért”, realizzato da Donatella Mora e Cristian Bolis: legni lasciati dalfiume Toce nel lago Maggiore che prendono forme di animali, oggetti, cose e si trasformano nei filmati e nelle proiezioni, lasciando agli spettatori la possibilità di immaginarsi e immaginare. Intorno si
sono mossi i ragazzi che hanno partecipato al workshop artistico condotto da Antonio Catalano “L’invasione dei Cortesi” in partnership con “Varese Europea”: manichini appesi sulle spalle, ombrelli cantastorie, attori in pigiama e camicia da notte hanno passeggiato per le vie di una Cazzago trasformata in palcoscenico per una notte. Lo stesso Catalano ha poi suonato e cantato nella magica atmosfera regalata dal sagrato della chiesa cazzaghese, lasciando poi spazio alla prima assoluta (con replica) de “La guerra tra Cazzago e Varano”, racconto tratto dal giornale “Virgola” e messo in scena al lavatoio del piccolo paese sul lago di Varese da Chicco Colombo e da una serie di attori improvvisati e non. Nella sede dell’Arteatro sono state inaugurate anche la mostra "MMMM Micro Mostra Minimi Movie" di Enrico Colombo e Rosa Tiziana Bruno, nata da una commistione, complice Facebook, tra pittura, scrittura e narrazione, e l’installazione artistica "Gli Armadi Sensibili" di Antonio Catalano.

Il festival prosegue sabato 4 luglio con il workshop per soli iscritti tenuto da Thomas Rascher, co-autore, attore e creatore delle maschere di Familie Flöz kommt über Tage e Hotel Paradiso a Villa Borghi. Al Parco Bossi di Bodio Lomnago alle 18.30, inserita nella festa “Paella e Sangria” a cura della Pro Loco va in scena lo spettacolo per bambini "Fagiolino e Sganapino: Le farse esilaranti" del Teatro dell’Aglio; al parco Villa T. Tallacchini di Comerio alle 18.30 lo spettacolo per bambini "La fame di Arlecchino" de La Bottega Teatrale; per i cortili di Cazzago Brabbia alle 21 ecco l’"Invasione dei Cortesi" con Antonio Catalano e lo spettacolo per bambini "L’organetto di Barberia" del Teatro Tages; ancora a Comerio nel parco Villa T. Tallacchini a Comerio alle 21.30 va in scena la prima di "Paludi", spettacolo di Arteatro con Betty Colombo, un affresco di storie che ripercorrono le trame della pesca e del lavoro in palude, con particolare attenzione ai valori espressi da una civiltà contadina e piscatoria che conviveva nel passato su e attorno la Palude Brabbia e al misterioso laghetto di Biandronno; a Cazzago Brabbia alle 22.30 lo spettacolo P.E.S.C.E. della Carrozzeria Orfeo con Gabriele Di Luca.
Domenica 5 luglio si continua a Villa Borghi a Biandronno dalle ore 9 con il workshop "Le maschere di Familie Floez"; Alle 11 nella sede Arteatro a Cazzago Brabbia la presentazione libro "Le donne della pesca e del Lago" di Betty Colombo; a Bodio Lomnago (primo turno ore 17; secondo turno ore 18) "In barca sul Lago con la Lipu" (prenotazione obbligatoria allo 0332 964028); al lago di Piazza a Cazzago Brabbia alle 17 spettacolo per bambini "La grande sfida tra il riccio e la lepre" del Glug Teatro; a Cazzago Brabbia alle 20 per le vie del paese "Gli Almanacchi del giorno dopo" con Antonio Catalano, a seguire alle 21 in piazza della Chiesa lo spettacolo per bambini "L’inevitabile sfida di Don Chisciotte e Sancho Panza" della Cà Luogo d’Arte; a Inarzo nella Curt dur Bòrba in via C. Porta alle 22 "Paludi" di Artaeatro con Betty Colombo; al lavatoio di Cazzago Brabbia (primo turno 23; secondo turno 24, prenotazione obbligatoria allo 0332 964402) lo spettacolo "Racconti in movimento – Poesia dell’Acqua" di Enrico Colombo e Mario Chiodetti.
Tutte le manifestazioni si terranno anche in caso di maltempo: per conoscere i luoghi alternativi e scaricare il programma con tutti gli appuntamenti consultare il sito internet: www.castellidilago.it.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
fracode su Varese ancora in piazza per la Palestina: "Rompiamo il silenzio contro il genocidio"
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.