Arrivano i prodotti biologici marchiati “Parco del Ticino”
I prodotti che si fregiano del marchio sono 128: dai riso ai cereali in grani , passando per 45 tipologie diverse di salumi, carni suine, bovine, latte, yogurt naturale e 17 varietà di formaggi, fino alla preparazione di prodotti ittici
Vino, frutta, riso, verdura, miele, pesce, salumi e formaggi. Quasi 130 prodotti tutti con marchio Parco del Ticino. Li si puo’ trovare e acquistare a Tornavento (Lonate Pozzolo) dove ha aperto il primo punto vendita dedicato alle produzioni del parco.
I produttori che hanno aderito al progetto sono circa quaranta e sono dislocati lungo l’asse che va da Sesto Calende a Pavia. Una filiera corta interessante perché puo’ rientrare apieno titolo nel novero di quelle iniziative che contribuiscono a contenere le emissioni di anidride carbonica. E infatti, dal 5 al 22 novembre, si terrà la prima rassegna gastronomica a “Km0”, per far conoscere e incentivare l’utilizzo dei prodotti a marchio “Parco Ticino-produzione controllata”. Circa 60 ristoranti e agriturismi delle province di Milano, Pavia e Varese proporranno per tre settimane gustosi menu che riscoprono ricette tradizionali della cucina del territorio, rivisitate e innovate, preparate con i prodotti a marchio Parco acquistati dalle aziende agricole situate in un raggio di 40 km circa dal proprio locale. Un altro elemento di innovazione della rassegna è la consegna centralizzata dei prodotti: il risparmio chilometrico e la presenza su strada di un minor numero di mezzi di trasporto permette di abbattere significativamente le emissioni di Co2.
«Il Parco del Ticino – ha commentato il presidente Milena Bertani – intende valorizzare l’importante opera della conservazione del suo territorio attuata in questi trentacinque anni di vita, promuovendo una delle nuove tendenze della domanda turistica indirizzata verso forme esperienziali: la riscoperta attiva del paesaggio, delle tradizioni, della ruralità».
I produttori che hanno aderito al progetto sono circa quaranta e sono dislocati lungo l’asse che va da Sesto Calende a Pavia. Una filiera corta interessante perché puo’ rientrare apieno titolo nel novero di quelle iniziative che contribuiscono a contenere le emissioni di anidride carbonica. E infatti, dal 5 al 22 novembre, si terrà la prima rassegna gastronomica a “Km0”, per far conoscere e incentivare l’utilizzo dei prodotti a marchio “Parco Ticino-produzione controllata”. Circa 60 ristoranti e agriturismi delle province di Milano, Pavia e Varese proporranno per tre settimane gustosi menu che riscoprono ricette tradizionali della cucina del territorio, rivisitate e innovate, preparate con i prodotti a marchio Parco acquistati dalle aziende agricole situate in un raggio di 40 km circa dal proprio locale. Un altro elemento di innovazione della rassegna è la consegna centralizzata dei prodotti: il risparmio chilometrico e la presenza su strada di un minor numero di mezzi di trasporto permette di abbattere significativamente le emissioni di Co2.
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