eBay lascia Skype: un divorzio da due miliardi di dollari

Il celebre software Voip ha chiuso il suo rapporto con il sito di aste on-line. Intanto Google ha comprato il suo concorrente diretto

Dopo l’era dei matrimoni multimiliardari (vedi YouTube, acquistata da Google per 1,65 miliardi di dollari) potrebbe esserci una nuova tendenza nella Silicon Valley, quella dei divorzi. eBay, infatti, dopo lunghe diatribe legali è riuscita a vendere Skype, alla non modica cifra di due miliardi di dollari (1,34 miliardi di euro).

Skype, il software più famoso per telefonare attraverso Internet, era stato acquistato da eBay nel 2005, per 2,6 miliardi di euro. Negli anni, però, i creatori del software hanno ritenuto infruttuosa l’alleanza, con eBay incapace di integrare Skype nel suo business per potenziare gli utili. Meglio, per il futuro dell’applicazione, distaccarsi dal gigante e concentrarsi sulle sue grandi potenzialità.

Ora Joltid, la società formata dai creatori di Skype, è riuscita a riappropriarsi del 70% delle azioni (a eBay rimane il 30%) e soprattutto della proprietà intellettuale del software, vero oggetto della diatriba. Attualmente Skype sta stringendo accordi con i produttori di cellulari e con i gestori, per creare servizi a basso costo di telefonia mobile (il più importante è quello con AT&T, il più potente operatore telefonico amricano). Il mercato di riferimento, per il 2010, dovrebbe essere la Cina.

Recentemente Google ha acquistato il concorrente diretto di Skype, Gizmo5, per integrare servizi Voip in Google Talk.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 20 Novembre 2009
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