Idv: “No alla casa di riposo alla Maddalena”
L’Italia dei Valori di Somma Lombardo critica la giunta guidata da Guido Colombo e la scelta di erigere una nuova casa di riposo a Maddalena
L’Italia dei Valori di Somma Lombardo critica la giunta guidata da Guido Colombo e la scelta di erigere una nuova casa di riposo a Maddalena
L’intenzione della giunta Colombo di erigere una nuova casa di riposo alla Maddalena non può che stupirci per vari motivi: innanzitutto sembra non si tenga conto che a Somma già esistano due realtà (“Fondazione Bellini“ circa 40 posti e Casa di riposo “Il Girasole“ circa 60 posti) già ampiamente inserite nel territorio che soddisfano le richieste dei sommesi.
Inoltre non tiene conto dell’enorme sforzo economico che la Fondazione Bellini si sta sobbarcando per rendere adeguata ai tempi una struttura che negli anni ha fatto il vanto di Somma sia per i servizi offerti, sia per le rette contenute rispetto ad altre analoghe realtà.
Se l’obiettivo, come sembra è quello di avere una unica struttura di circa 100-120 posti, ci si chiede come mai non è stata programmata per tempo, onde evitare alla Fondazione Bellini di impegnare inutilmente centinaia e centinaia di migliaia di euro, soldi che sarebbero stati destinati a miglior causa. Alla faccia della programmazione.
Se e vero che la futura attività troverà attuazione sul terreno dei soliti noti, la cosa ci lascia ancor più perplessi.
La nostra perplessità aumenta quando veniamo a sapere che probabilmente l’opera avrà un partner privato, il quali, come tutti i privati, avrà come obiettivo prioritario l’utile e non il sociale.
Se a tutto questo si aggiunge la crisi economica che sta devastando anche il nostro territorio, nonché le casse del comune di Somma, una domanda sorge spontanea:
è proprio indispensabile costruire una nuova casa di riposo?
Facciamo presente che attualmente gli anziani autosufficienti si trovano in residenze inserite in un contesto urbano centrale, con un ospedale “a disposizione“, servito da mezzi pubblici , mentre alla Maddalena il contesto sociale è completamente diverso.
Perché allora “delocalizzare“ gli anziani di Somma, fuori dalla realtà cittadina impegnando svariati milioni di euro dei sommesi, per sovvertire una realtà di cui nessun sommese avverte la necessità?
IDV – Somma Lombardo
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