La Cimberio pronta al ricorso contro il “meno 2”
Dopo la penalizzazione decisa dal consiglio federale, il club biancorosso pensa a ricorrere al Tribunale nazionale sportivo del Coni. Pillastrini: «Noi pensiamo al campo e a recuperare Reynolds»
Un ricorso contro una sentenza di una durezza eccessiva, vista la rapidità con cui è stato sanato l’errore. Sembra essere questa la linea scelta dalla Cimberio dopo la penalizzazione di due punti (resa ufficiale nel tardo pomeriggio di giovedì 17) inflitta ai biancorossi per via dei ritardi nei pagamenti Irpef. Una sentenza decisa dal consiglio federale del basket italiano che ha anche dato l’ennesima mazzata a Napoli, colpita da un ulteriore -6 e decisa a non mandare la squadra a Teramo per la partita in programma domenica.
Bene, Varese – pur colpevole, lo ricordiamo – appare lontana anni luce dalla sceneggiata napoletana e presumibilmente farà ricorso al Tribunale nazionale sportivo del Coni. L’idea è quella di tramutare il -2 in un’ammenda, cosa non prevista dai regolamenti che però sono nuovi e probabilmente lacunosi; il problema è che le decisioni dell’appello potrebbero arrivare tra qualche mese, lasciando quindi la classifica in "attesa di giudizio".
Il presidente Claudio Maria Castiglioni (foto), nel frattempo, si è preso tutte le colpe dell’errore, sollevando gli sponsor da qualsiasi responsabilità: da Cimberio in giù, i contratti sono rispettati e ciò è giusto sottolinearlo.
Chi alla penalità non vuole pensare è coach Stefano Pillastrini. «Non sono abituato a commentare le vicende che non riguardano i miei incarichi – spiega il tecnico della Cimberio – e anche in questo caso non dirò nulla. Io ho un altro compito, che è quello di preparare al meglio la partita con Roma di domenica. Un match che sarà molto difficile perché la Lottomatica arriva da una lunga serie negativa, ha cambiato allenatore e vuole tornare a fare punti. Da parte nostra, dobbiamo senz’altro recuperare Reynolds al meglio visto che soffre di una forte botta al tallone. Roma nel suo ruolo ha giocatori ricchi di atletismo, non possiamo permetterci di giocare con un JR non al top. Detto questo, i ragazzi mi sono sembrati molto tranquilli nonostante le decisioni del Consiglio Federale: certo non fa piacere a nessuno perdere due punti in classifica ma il dovere della squadra è provare a farne subito altri due».
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