Per la festa di San Giulio, “aggiungi un posto a tavola”
Il PD propone ai castellanzesi di ospitare a pranzo uno straniero in occasione della festa patronale del prossimo 31 gennaio
Domenica 31 gennaio 2010 ricorre a Castellanza la Festa di San Giulio, santo patrono della città. Per questa occasione il Partito Democratico lancia un’iniziativa solidale: "Pranzo in famiglia". L’iniziativa è mirata in modo particolare all’accoglienza dello straniero, valore cristiano (e non solo) per eccellenza.
"In occasione della festa del Santo Patrono della nostra città" scrivono i promotori, "vorremmo dare una testimonianza concreta che l’integrazione fra diverse culture è possibile. La nostra comunità potrebbe diventare un punto d’incontro fra esperienze e provenienze diverse, attraverso modalità fraterne di relazioni fra le persone, superando le paure latenti e le ostilità razzistiche nel rispetto della dignità delle persone e dei diritti reciproci".
"Non bisogna dimenticare che gli stranieri extracomunitari che vengono qui da noi, sono persone che provengono da Paesi lontani, non per scelta, ma per necessità: spesso fuggono dalle guerre,
dalla fame o da condizioni di vita drammatiche e spesso disumane". Si propone dunque ai castellanzesi di aprire le loro case e le coscienze, di aderire all’iniziativa un “Pranzo in famiglia” accogliendo uno o più stranieri immigrati alla nostra tavola e festeggiando con loro, "senza pregiudizi e preconcetti, dando testimonianza concreta e positiva di accoglienza e ospitalità".
E’ l’occasione giusta, per i promotori dell’iniziativa, per avviare "un confronto serio con le forze sociali e politiche del territorio sul tema dell’accoglienza dell’altro, con spirito di solidarietà e fraternità, traendo stimoli per rendere la nostra società più giusta ed uguale".
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