Ha rapinato il Bar Max un anno fa, preso grazie alle impronte digitali

Ha rapinato il bar Max a Gallarate. La Polizia di Stato dopo un anno lo ha scoperto e preso. Si tratta di un cittadino albanese di 27 anni, senza fissa dimora, clandestino in Italia, pluripregiudicato per numerosi reati contro il patrimonio ed in particolare specializzato nella spaccate dei bar: con altri complici si introduceva nei locali per rubare le macchinette videopoker ed altri valori. Gli uomini della Polizia Scientifica e della Squadra Volante del Commissariato di Gallarate hanno identificato l’autore del furto, consumato la notte tra il 30 ed il 31 marzo 2009: ignoti, dopo aver forzato e danneggiato una saracinesca ed una porta finestra di un locale adiacente al bar e dopo aver parzialmente demolito una parete divisoria in cartongesso, erano entrati nell’esercizio pubblico dove poi avevano forzato tre apparecchi videopoker ed alcune macchinette cambiamonete, asportando complessivamente 4 mila euro. Nel corso del sopralluogo effettuato dalla Polizia Scientifica erano state rilevate tracce di una impronta digitale, inserita successivamente nel sistema nazionale Afis: l’esito dell’accertamento ha permesso di identificare il cittadino albanese di 27 anni, che era riuscito, con false generalità, ad eludere la cattura. Il giovane, già in carcere per altri furti simili ad Augusta. Sono tuttora in corso gli accertamenti sui complici del cittadino albanese.