Omicidio di Desio: confessa il figlio maggiorenne
Ha ammesso le sue responabilità il più grande dei due figli dell'operaio ucciso la scorsa settimana con tre colpi di pistola
Ha confessato Vincenzo, 18 anni, il figlio dell’operaio ucciso nel suo appartamento di Desio la scorsa settimana. Il ragazzo ha ammesso di aver sparato tre colpi di pistola al termine di un litigio. All’uccisione, avvenuto davanti alla tavola apparecchiata, avrebbe assistito tutta la famiglia, anche il fratello sedicenne inizialmente indagato, e la madre.
Per scagionare il minorenne, però, gli investigatori attendono di conoscere gli esiti dell’esame dello stub (la verifica della polvere di sparo sulle mani) effettuato sui 2 fratelli e anche sulla madre.
Pubblicato il
02 Marzo 2010
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