Berlusconi: «Cambiamo insieme la seconda parte della Costituzione»
In un messaggio tv il capo del governo è tornato ad esprimere la necessità e la volontà di cambiare la Costituzione in senso federalista
Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha parlato questa mattiona in tv in occasione delle celbrazioni del 65 esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Le parole del premier si sono concentrate principalmente sulla necessità, più volte manifestata, di cambiare la costituzione soprattutto nella sua seconda parte: «In questa ricorrenza tutto il popolo italiano deve riconoscersi nella libertà e in questo nome dci si deve confrontare per l’inetresse di tutti. I nostri padri seppero accantonare le differenze e così dobbiamo fare anche noi. La costituzione scritta allora fu il miglior compromesso possibile. Conteneva in sé l’antifascismo e le basi per lo sviluppo di democrazia e libertà. Dopo 65 anni è ora di andare oltre quel compromesso, sempre nel rispetto di democrazia e libertà. Il nostro obiettivo è migliorare la seconda parte per creare uno stato moderno e vicino al popolo, federalista, efficiente e più equo. Facciamolo insieme a tutte quelle forze politiche che non rifiutino a priori il dialogo, quelle che si preoccupano dell’avvenire dei giovani. Scrivere insieme una condivisa pagina di storia della democrazia e dell’Italia».
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