“Forza Ennio, resisti. Noi spettatori siamo con te”
Molti i commenti di sostegno all’81enne Ennio Cosentino e al suo cinema Italia che gestisce da 53anni “per amore del cinema”. Vite ed esperienze passate in quella sala raccontate dai lettori
“Tanti auguri Ennio”. “Resisti”. “Siamo con te”. “È proprio come Cinema Paradiso”. Sono solo alcuni degli incoraggiamenti che i lettori hanno lasciato nei commenti per l’81enne Ennio Cosentino, il proprietario e gestore del Cinema Italia di Somma Lombardo da 53 anni. Sia chi conosceva già la sua storia, sia chi non la conosceva, gli chiede di resistere, come ha fatto finora, gli chiedono di non chiudere quel cinema dove ancora si discute con il proprietario quando si esce dalla sala.Ma non solo. Molti lettori hanno scritto anche per ricordare la propria esperienza. Come Giovanna che racconta di quando era più piccola: «Andavo spesso al Cinema Italia perchè una mia amica abitava a Somma Lombardo. Ricordo che il Signor Ennio, una sera, si è fermato ed ha chiuso il cinema più tardi rispetto al normale orario di chiusura perché i miei genitori non erano ancora arrivati a prendermi! Al multisala avrebbero fatto la stessa cosa?». Oppure Re che scrive: «Il mio ricordo di bambina: all’Italia ci andavo con mio nonno. C’era quella bella signora bionda dai modi garbati, tanto da sembrare una fatina, che ci porgeva i biglietti e mi dava le caramelle, con un bel sorriso. Tutta un’altra musica quella dei multisala, vero?!?!».
Tanta nostalgia, ma anche incoraggiamenti: «Sig.Ennio non molli mai, fino a quando può vada avanti per la sua strada!!! tante persone la stimano e verranno sempre a trovarla!!!» dice Samanta. Oppure M.C.: «Mi rendo però conto che il business dei multisala, soprattutto per i giovani, è deleterio per questi cinema. Io preferisco comunque il cinema Italia. Grazie per la passione che pone nel suo lavoro».
Molti sostenitori quindi per Ennio Cosentino che ricordano anche i tempi d’oro del cinema. Commenti che hanno posto l’accento su problemi come l’attenzione alla visione di un film. Come Paolo: «Sono d’accordo con il sig.Cosentino quando dice che oggi si pensa poco alla sceneggiatura, si va al cinema quasi esclusivamente per svago e si pone poca attenzione a quello che si sta vedendo. E’ vero che al giorno d’oggi è difficile poter vedere ancora un capolavoro e concordo in pieno sulla bellezza del film "Il concerto" da vedere con calma e attenzione». «Anche mia figlia da piccola – aggiunge Rossana – ogni tanto mi diceva "andiamo nel cinema vero, mamma" . Spero possa andare avanti a lungo, anche con l’attività teatrale».
Ennio non mollerà, non facilmente. Lui stesso sostiene di investire molto soprattutto per amore del cinema. È la sua forza, è la sua vita. Sicuramente, come l’affetto e il sostegno avuto da molti lettori, con il sostegno di tutti. Come Fabrizio: «Grazie per esserci e per aver ancora il coraggio di osare, contro tutto e forse contro tutti».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
robertolonate su Il Natale che non si vede
robertolonate su Il Natale che non si vede
Alessandro Zanzi su A Varese Confcommercio chiede la sospensione dei lavori della ciclabile in viale Belforte, il Comune fissa un sopralluogo
Ettore S su Pista ciclabile di Viale Belforte a Varese: Fiab Varese plaude alla realizzazione
GrandeFratello su Pista ciclabile di Viale Belforte a Varese: Fiab Varese plaude alla realizzazione
brupaoli su Gli orari del Frecciarossa da Milano Malpensa a Venezia e Udine














Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.