Il tumore al seno si sconfigge in compagnia
A conclusione del mese per la prevenzione del tumore al seno, è stato presentato il Centro Multidisciplinare di Senologia dell’Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese si è presentato
Metti una mamma felice che allatta al seno il suo piccolo di un mese e mezzo: il quadretto (nella foto di repertorio), anche se magari un’ po’ zuccheroso, è di quelli che allargano il cuore e ridanno speranza nella vita.
Se poi quella mamma si chiama Mary e il suo piccolo Matteo, portano con sè un carico di speranza in più: Mary Scalera è infatti una giovane donna che ha avuto un tumore al seno e che, quando le hanno diagnosticato la malattia, ha pensato innanzitutto che non avrebbe più potuto inseguire i suoi sogni di donna e di mamma «Quando me l’hanno diagnosticato avevo 33 anni e mi mancavano 2 mesi al matrimonio – spiega Mary – in quel momento ho pensato che non solo sarei diventata più madre ma non sarei diventata nemmeno più moglie».
E invece Mary si è affidata al team di Senologia varesino che nel tempo è diventato uno degli esempi più efficenti e umani di laboratorio di senologia applicata «Siamo nati nell’86 – spiega la dottoressa Lucilla Magnoni, una delle chirurghe storiche di quel dipartimento, che ora conta non solo chirurghi e specialisti in oncologia, ma anche ottimi medici diagnostici, chirurghi plastici, uno psicologo oncologico e una rete di associazioni di volontariato sempre a disposizione. «Ora, come potete vedere, il sogno si è avverato»
Un sogno che non è tutto rosa e che si costruisce attraverso mesi e anni di paura e di fatiche. E che si alimenta e migliora solo con un team ospedaliero che non è solo competente ma anche appassionato: nel caso specifico guidato da un direttore clinico, Paolo Antognoni e uno accademico Renzo Dionigi. Poi, ci sono anche fortunate coincidenze umane: come la nascita Andos, associazione donne operate al seno, fatta di una “banda di pazze” (in senso buono, anzi buonissimo, si intende) che tra le attività collaterali alla malattia ha istituito un corso di “trucco e parrucco” per le donne che fanno i cicli di chemio, durante le sedute, un modo per smettere per due ore di pensare alla propria malattia, o di “prenderla con filosofia”, o Caos che ha fatto dell’accoglienza e dell’accompagnamento della paziente una vera e propria missione.
Anche perchè ormai oltre l’85% delle 800 donne varesine all’anno a cui viene diagnosticato un tumore guariscono, grazie anche ai progressi sia nei farmaci sia nella diagnostica.
I tumori scoperti di dimensione inferiore al centimetro sono curati infatti nel 95% dei casi: quasi la totalità delle guarigioni. Fortunatamente: perchè dei 90.000 casi di tumore al seno attualmente diagnosticati in tutta Italia, la Lombardia costituisce la regione del Nord Italia con il maggior numero di donne che attualmente convivono con un tumore al seno.
E oggi, a conclusione del mese per la prevenzione del tumore al seno, Il Centro Multidisciplinare di Senologia dell’Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese si è presentato, con tutto il suo bagaglio di esperienze e di belle storie, che ha anticipato di gran lunga “I trust you – Mi fido di voi”, che è un progetto nazionale che promuove il costante e quotidiano impegno dei clinici e dei principali centri sanitari del nostro Paese nel trattamento del tumore al seno, in tutte le sue fasi, dalla diagnosi alla terapia e che si avvale di una stretta collaborazione con l’Università dell’Insubria e l’Oncologia Medica, Membro effettivo dell’International Breast Cancer Study Group (IBCSG), coordina un elevato numero di studi clinici.
Il Centro Multidisciplinare di Senologia raccoglie competenze plurispecialistiche dedicate: Oncologia Medica, Psico-Oncologia, Diagnostica per Immagini, Anatomia Patologica, Genetica Oncologica, Chirurgia Senologica e Plastica, Medicina Nucleare, Radiologia, Riabilitazione Specialistica. Attualmente sono circa 4.000 le pazienti seguite in terapia o in follow-up.
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