“Che fine ha fatto il consiglio convocato dalla minoranza?”

L’ex vicesindaco Margutti interviene sulla polemica innescata rispetto alla richiesta di dimissioni per sindaco e Giunta

Gialuigi Margutti a sinistra, Stefano Candiani a destra«Candiani sta farfugliando. I consiglieri comunali di minoranza sono responsabili, tanto che stiamo ancora aspettando la convocazione del consiglio comunale che abbiamo richiesto». L’ex vicesindaco Gianluigi Margutti, oggi consigliere comunale di minoranza per Unione Italiana, aggiunge la propria posizione rispetto a quanto dichiarato dal sindaco Stefano Candiani in merito alla richiesta di dimissione presentata dalla minoranza.
«Non mi sento affatto un avvoltoio come ha definito il sindaco i consiglieri di opposizione – prosegue Margutti -. Se lui vede il comune come una carcassa morente, è lui che ha usato un termine infelice. O noi non siamo avvoltoi o il comune non sta male. Si decida».
Nei giorni scorsi, più precisamente a fine novembre, i consiglieri uniti hanno firmato una richiesta di convocazione di consiglio comunale, per discutere delle mozioni presentate a luglio, proprio sulla situazione economica della Seprio Servizi. «Abbiamo firmato tutti la richiesta, avevano venti giorni per effettuare il consiglio, ovvero entro il 16 dicembre – prosegue Margutti -. Ad oggi non abbiamo ancora ricevuto una convocazione. Siamo noi che subiamo l’ostruzionismo da parte del presidente del consiglio comunale, proprio per svolgere correttamente il nostro incarico di consiglieri. È questa la responsabilità a cui si riferisce Candiani?»

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 10 Dicembre 2010
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